A Torino aumenta il doppio cognomeÈ quanto emerge dallo studio dell’Università del capoluogo piemontese, che ha preso in considerazione 8.650 certificati di nascita registrato nel Comune. Ad oggi 13% dei neo genitori adotta un doppio cognome. Questo dato è quasi il doppio rispetto a quelli raccolti in precedenza Sentenza della Corte Costituzionale del 2022 che ha reso illegittima la trasmissione automatica del cognome paterno.
I DATI – Il professor Renzo Carriero ha spiegato che «se prima della sentenza il dato era compreso tra il 7 e l’8% nei mesi successivi al 1° giugno 2022 si è registrata un’impennata, con un picco massimo del 17% nell’ottobre ’22, raggiungendo poi una media del 13%». Nonostante l’aumento, il cognome paterno resta il primo nel 92,6% dei casi. I casi variano anche a seconda della nazionalità dei genitori, dello stato civile e del luogo di residenza.
LE VARIABILI – Il doppio cognome viene scelto da8,9% delle madri sposatepoiché raddoppia in caso di madre nubile fissata al 16%. Mentre il11,8% delle madri divorziate adottano il doppio cognome. È adottato dal 13% dei genitori con entrambi i coniugi italiani, dall’11% dei genitori stranieri, dal 19,7% con madre italiana e padre straniero e dal 9,9% con madre straniera e padre italiano. Territorialmente questa tradizione sta prendendo piede sempre più piede al centrocon il 18%, e nella zona a ridosso della collina, con il 23%. Là la periferia, invece, sembra meno colpita da questo fenomeno, con percentuali più basse soprattutto nelle zone delle Vallette, Rebaudengo, Madonna di Campagna e Continassa.
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