incontro con le scuole catanesi per parlare di scienza sulla ISS – .

Lo scorso 17 aprile si è tenuto a Catania, presso il centro espositivo Le Ciminiere, l’evento organizzato dall’Agenzia Spaziale Italiana, per raccontare alle scolaresche le attività scientifiche a bordo della missione Ax-3 Voluntas. A nome dell’Aeronautica Militare sono intervenuti il ​​Gen. SA Aurelio Colagrande, Vice Capo di Stato Maggiore AM, e il Col. Walter Villadei, che grazie all’Ax-3 ha potuto effettuare, nelle tre settimane trascorse in microgravità, esperimenti da – oltre che da dalle forze armate – dal mondo accademico, scientifico e industriale. L’evento, dal titolo “La scienza italiana sulla ISS: la missione Ax-3 e il ruolo dell’ASI”, è stato organizzato in collaborazione con la Città Metropolitana di Catania.

Dopo aver ringraziato il Sindaco Enrico Trantino e Teodoro Valente, Presidente dell’ASI, per l’ospitalità, il Gen. SA. Colagrande ha ricordato: “L’Aeronautica Militare ha svolto un ruolo fondamentale nella ricerca spaziale fin dai tempi del programma San Marco, di cui quest’anno ricorre il sessantesimo anniversario. La missione Ax-3 ha dimostrato la nostra capacità di essere un fattore unificante per realtà molto diverse, dalle istituzioni al mondo scientifico, fino ai privati, per promuovere attività in orbita che porteranno ricadute positive anche qui a terra”. Cogliendo l’occasione per sottolineare come l’Aeronautica Militare sia una delle possibili strade da seguire per chi vuole intraprendere un percorso professionale nello spazio, il Generale ha poi concluso con una riflessione dedicata ai ragazzi e alle ragazze presenti: “La passione è fondamentale per nostro settore, perché ci spinge a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati fin da bambini”.

Nel suo intervento, al termine di una tavola rotonda coordinata dalla Responsabile dell’Unità Volo Umano e Sperimentazione Scientifica dell’ASI Barbara Negri e che ha coinvolto anche Stefano Romano, Professore ordinario di Fisica Nucleare e Subnucleare e Direttore del Dipartimento di Fisica e Astronomia “Ettore Majorana”, e Luca Vincenzo Maria Salamone, Direttore Generale dell’ASI, Col. Villadei hanno sottolineato: “Lo spazio rappresenta una dimensione vicina e concreta: innovazione, tecnologia e ricerca scientifica, ma anche tante nuove professioni che vanno oltre quella dell’astronauta, in uno economia spaziale che, riunendo il mondo pubblico e quello privato, crea straordinarie opportunità per chi vuole costruirvi la propria carriera o la propria impresa. In questo settore, il nostro Paese è protagonista da sessant’anni e ha l’opportunità, anche grazie a missioni come Voluntas, di continuare ad esserlo, promuovendo le proprie eccellenze, con un occhio all’economia lunare. In una dimensione in cui lo spazio assume una valenza sempre più strategica e richiede competenze operative per garantirne un accesso sicuro e libero, fondamentale è il ruolo dell’Aeronautica Militare e della Difesa”.

Grande l’entusiasmo del pubblico, composto in maggioranza da 400 studenti e 20 docenti provenienti da sei diversi istituti, alcuni dei quali avevano partecipato al Corso di Cultura Aeronautica lo scorso febbraio.