“Procedimento complesso per il riassetto della facciata” – .

“L’edificio che ospita il Tribunale di Cuneo è di proprietà del Comune di Cuneo, posto sotto vincolo della Soprintendenza. La gestione dell’immobile spetta al Ministero della Giustizia”. Esordisce così la nota del Comune di Cuneo, in merito alla situazione del Tribunale Comunale, davanti al quale stazionano da oltre due anni alcune transenne, per delimitare l’area in cui si è verificato un distacco di macerie nel novembre 2021. Dal si sono quindi attesi i lavori di messa in sicurezza.

Nella nota si legge: “L’iter per completare il rifacimento della facciata è in corso, ma è particolarmente complesso perché composto da una serie di passaggi autorizzativi essenziali. Il progetto definitivo è pronto, l’autorizzazione all’intervento è stata ottenuta dalla Soprintendenza nel febbraio 2024, dopo tanti mesi di attesa; siamo ora in attesa che arrivi la documentazione necessaria da parte della Direzione Generale del Ministero competente per procedere con la gara che servirà all’affidamento dei lavori. Una conferenza permanente alla quale partecipano rappresentanti del Ministero, della Procura, della Magistratura, del Tribunale e del Comune di Cuneo accompagna l’iter burocratico”.

Anche il sindaco Patrizia Manassero: “Siamo consapevoli che le transenne su Piazza Galimberti ne penalizzano la bellezza. Purtroppo i passi da compiere per arrivare all’intervento che consentirà la loro rimozione richiedono tempo, perché gli enti coinvolti sono diversi e sappiamo che in situazioni non urgenti i tempi possono essere molto lunghi. Naturalmente non tutto è fermo. Le barriere non piacciono a nessuno, né a chi vive in città, né a chi vive nel condominio”.

Il Presidente della Corte Paolo Demarchi Albengo aggiunge: “Siamo consapevoli del disagio per i cittadini e soprattutto dello ‘sfregio’ di una piazza così bella, ma proprio perché è necessario preservare questa piazza abbiamo dovuto attendere i necessari pareri della Sovrintendenza e stiamo lavorando anche per la ritinteggiatura totale della facciata. Se i cittadini avranno la pazienza di aspettare ancora qualche mese, alla fine verranno premiati”.