PERUGIA Sarà un derby spettacolare e aperto a qualsiasi esito. Questi almeno gli indizi di una vigilia anomala, considerato che Perugia è già arrivata al…
Sei già abbonato? Accedi qui!
OFFERTA SPECIALE
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
€ 79,99
€19
Per 1 anno
SCEGLI ORA
MENSILE
€ 6,99
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
MENSILE
€ 6,99
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
Allora solo 49,99€ invece di € 79,99/anno
Abbonati con Google
Ci sono numeri chiari a confortare Formisano in questa decisione. Il suo Perugia ha giocato 8 partite iniziando con il 3-5-2 (contro Spal, Torres, Entella, Ancona, Gubbio, Pineto, Carrarese e Vis Pesaro) mettendo insieme 10 punti ad una media di 1,2 punti a partita. Formisano ha invece scelto il 3-4-1-2, la formazione con un trequartista alle spalle di due attaccanti (anche se a volte si trattava di Matos e Ricci e a volte Kouan, caratteristiche molto diverse) contro Cesena, Pescara, Pontedera, Rimini, Sestri Levante, Fermana e Juventus NG, mettendo insieme 13 punti ad una media più alta (1,8). Ma è con il modulo più offensivo, in questo caso il 3-4-2-1 o 3-4-3, che il Perugia ha finora ottenuto il meglio: 3 partite (Lucchese, Recanatese, Olbia), 3 vittorie e 9 punti.
Il coefficiente di difficoltà relativo all’avversario può avere un peso, ma non c’è dubbio che Perugia nella sua versione migliore è quella che ha affrontato le squadre di turno rischiando grossi ma portando spesso a casa i 3 punti, Perugia che segna prima e poi lui gestisce il gioco e l’avversario e non viceversa; il meno convincente è il Perugia che a volte si crogiola nella propria solidità per poi trovare il gol e non essere abbastanza reattivo per ripeterlo.
Con l’Arezzo quindi largo al 3-4-2-1 o al 3-4-3. La differenza è minima e dipende dalla scelta di un esterno in più sulla linea mediana (Bozzolan o Cancellieri con Lisi avanzato nel tridente) o di un trequartista in più (Matos e Ricci dietro una punta tra Vazquez e Seghetti con Lisi quarto a sinistra). . La notizia di ieri è che Paz sta meglio, al punto che potrebbe essere convocato per domani e magari giocare, vista la necessità di avere minuti nelle gambe in vista dei playoff. In questo caso Mezzoni tornerebbe nel terzetto difensivo con Vulikic e Dell’Orco, destinati a partire dal 1′. Altrimenti spetterebbe a Lewis giocare a braccetto con Mezzoni sulla fascia. Infine, centrocampo a due con Iannoni e Torrasi.
Dal canto suo, l’Arezzo degli ex indiani, Gucci e Chiosa, che a Perugia ha vinto una volta in cento anni di storia (17 vittorie biancorosse, 12 pareggi e 1 blitz amaranto, 43 gol per il Perugia e 15 per l’Arezzo), sarà probabilmente supportato da pochissimi fan. Di ieri è la notizia del rigetto da parte del TAR del ricorso presentato dai tifosi sulla decisione del Gos relativa alla vendita dei biglietti per i residenti in provincia di Arezzo per il settore ospiti solo e soltanto se tesserati. A questo punto nessuno potrà venire a Curi, anche se con mezzi propri, come stabilito dal Gos.
© TUTTI I DIRITTI RISERVATI
Leggi l’articolo completo su
Il Messaggero
Tags: Perugia prepara attaccando derby
For Latest Updates Follow us on Google News