Trasferta a Legnago Salus per l’Alessandria, ultima trasferta stagionale per i grigi. Il tecnico Jonathan Binotto ha presentato la sfida, a partire dalla scelta di portare tante giovanili: “La Primavera ha comunque l’obiettivo di evitare l’ultimo posto, quindi, per quanto possibile e d’accordo con l’allenatore della Primavera abbiamo deciso di convocare alcuni dei loro ragazzi nella prima squadra. Dare stimoli ai ragazzi è il mio lavoro, sono abituato a lavorare con i giovani e mi piace dare loro qualche piccolo consiglio. Ho giocatori che stanno lavorando bene, nonostante la retrocessione, e che hanno la mentalità giusta in prima squadra. affrontare la settimana lavorativa, anche perché possano mettersi in mostra in vista della prossima stagione. Credo che la meritocrazia sia l’aspetto da valutare, è quello che mi hanno insegnato a valutare e che ho vissuto situazioni simili da calciatore, non nego di aver dovuto mollare e ci tengo a spiegarlo ai ragazzi cosa fare per evitare di commettere questi errori. Il minutaggio nelle ultime due giornate non conta più, ma queste ultime due partite ci aiuteranno a capire se qualche ragazzo potrà farcela anche nella prossima stagione”. Sugli avversari: “Ho conosciuto Donati al corso, è un bravo allenatore. Il Legnago non inventa nulla, ma tiene duro e punta dritto alla porta. Hanno trovato stimoli e motivazioni, agli ottavi hanno perso solo la settimana scorsa contro il Novara e lui alla fine ha vinto tante partite, segno che sta bene e non molla mai. Ha una rosa di giocatori strutturati, sicuramente hanno dei punti deboli e starà a noi trovarli”.
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