Trentuno anni fa il Dies Natalis di don Tonino Bello. Il ricordo del sindaco Minervini – .

Trentuno anni fa il Dies Natalis di don Tonino Bello. Il ricordo del sindaco Minervini – .
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In occasione del 31° anniversario del dies natalis del venerabile don Tonino Bello, il prossimo 20 aprile, la diocesi promuove alcuni eventi per approfondire le virtù umane e cristiane del “vescovo con il grembiule”.

Sabato 20 alle ore 18.00, nella Cattedrale di S. Maria Assunta, si terrà il convegno “Sulle orme di Pino Puglisi e Tonino Bello” interverranno SE Mons. Corrado Lorefice, Arcivescovo Metropolita di Palermo. A seguire alle 19.30 Mons. Lorefice presiederà la solenne concelebrazione. Gli eventi saranno trasmessi in diretta sul sito e sui canali social della diocesi.

A questo proposito riportiamo alcune dichiarazioni del sindaco Tommaso Minervini.

“”Non barattare mai l’onestà con una manciata di lenticchie”. La forza del pensiero laico di don Tonino Bello, vescovo della diocesi di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi, il cui anniversario del Dies ricorre oggi, 20 aprile Natalis, è tutta qui. E va dritto al cuore. E sì, perché lui che, quando non usava le gambe come mezzo di trasporto, guidava una sgangherata Fiat 500, ha sempre fatto della comunicazione, delle parole e della forza delle idee la sua opera pastorale più bella. Capì che per parlare alla gente era necessario immergersi nella vita di tutti i giorni. Senza chiedere. Senza mai salire all’altare. Anzi, mettendosi agli occhi dei poveri.

“È nel porto di Bari quando sbarcano gli albanesi; è a Gioia del Colle per protestare contro l’ingombrante presenza degli armamenti; il 31 dicembre 1992 marcia in nome della pace; è nei vicoli bui della città a raccogliere i mendicanti, per offrire il suo sorriso, il suo amore; è nell’episcopio per accogliere Maria, la donna del popolo, la donna dei “quartieri popolari, pesanti di sudore e inzuppati di stabbio, dove le baracche dei poveri, se ancora restano in piedi, è perché si sostengono a vicenda altro”; è al porto per parlare con i pescatori, alla stazione per incontrare i tossicodipendenti, in periferia per accompagnare i meno fortunati. E oggi più che mai i suoi pensieri risuonano attuali. E il bisogno di Pace irrompe nelle nostre coscienze” ha commentato il sindaco.

Tag: Trentuno anni Muore Natalis Don Tonino Bello memoria Sindaco Minervini

 
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