La “Città Visibile” racconta la storia di Grosseto negli anni Settanta. Cerchiamo oggetti, vestiti, foto, video – .

Grosseto: L’L’edizione 2024 de “La città visibile” – l’evento di arte culturale urbana e animazione del centro culturale Le Clarisse della Fondazione Grosseto Cultura – sarà dedicata agli anni ’70.

L’evento organizzato in collaborazione con il Comune di Grosseto, in programma dal 20 al 29 settembre, sarà caratterizzato da una mostra dal titolo molto esplicativo: “Settanta mi dà tanto. Gli anni ’70 a Grosseto”. Per questo motivo sul sito www.clarissegrosseto.it è stato pubblicato un avviso rivolto ai cittadini di Grosseto che vogliono partecipare a “La città visibile” mettendo a disposizione oggetti di quell’epoca in loro possesso.

«Dopo la mostra dedicata nel settembre 2023 a “La rivoluzione della modernità. Gli anni Sessanta a Grosseto” – spiegano il presidente della Fondazione Grosseto Cultura, Giovanni Tombari e il direttore del Polo Le Clarisse, Mauro Papa – stiamo organizzando la mostra “Settanta mi dà tanto. Gli anni ’70 a Grosseto” in cui saranno esposte opere d’arte provenienti da collezioni pubbliche (Comune e Provincia di Grosseto) risalenti agli anni ’70 e saranno proiettati video di film girati in Maremma nello stesso decennio, a cura della Mediateca della Maremma. Per questo ci rivolgiamo a collezionisti, artisti, amatori e cittadini per raccogliere foto, oggetti, abiti, video e opere d’arte da esporre nella mostra che si terrà negli spazi di Clarisse Arte dal 20 al 29 settembre 2024. Adesione alla chiamata è libera e gratuita”.

Quattro le sezioni della mostra: opere d’arte, fotografie, video, oggetti e abiti. Per partecipare all’iniziativa è necessario mettere a disposizione dipinti, illustrazioni, sculture, ma anche immagini o video, oppure abiti e accessori, mobili, che siano riferibili agli anni Settanta. Chi fosse interessato può inviare una mail a [email protected] entro le ore 20 del 26 maggio (è possibile scrivere allo stesso indirizzo per una consulenza gratuita sull’attribuzione o datazione delle opere e degli oggetti).

Per i film relativi agli anni Settanta e che rappresentano, nel contesto grossetano, qualsiasi genere iconografico (film per famiglie, vedute urbane, eventi particolari e così via), gli interessati possono inviare una email con oggetto “Città Visibile” all’indirizzo [email protected]: sarà infatti cura della Mediateca della Maremma trasformare i film selezionati in formati digitali.

Una commissione nominata all’interno del polo culturale Le Clarisse della Fondazione Grosseto Cultura valuterà le richieste e, sulla base degli spazi disponibili, effettuerà la selezione delle opere che saranno pubblicate su www.clarissegrosseto.it e su www.fondazionegrossetocultura.it entro il 27 maggio.

Inoltre, come avviene ormai da anni, sarà l’evento clou della “Città Visibile”. “La notte visibile della cultura”, promosso dalla Fondazione Grosseto Cultura in collaborazione con il Comune di Grosseto e l’Istituzione Le Mura, in programma sabato 28 settembre dalle 17 a mezzanotte nel centro storico di Grosseto e in particolare sul circuito delle Mura Medicee. Anche per l’edizione 2024 lo spirito dell’evento resta quello dell’inclusione: il centro culturale Le Clarisse apre la partecipazione a tutti coloro che vogliono proporre un’iniziativa culturale o mettere a disposizione i propri locali per ospitare un’iniziativa. Gli eventi culturali da proporre possono essere mostre, videoproiezioni o installazioni urbane, ma anche spettacoli teatrali, musicali, itineranti, coreografici o sportivi. E ancora convegni, visite guidate, degustazioni, presentazioni di libri, giochi di intrattenimento o dj set. La partecipazione al concorso è gratuita: non sono previsti compensi per prestazioni artistiche, ma solo rimborsi spese parziali. L’organizzazione provvederà all’allaccio alla rete elettrica, ai dispositivi di sicurezza, alle autorizzazioni e ai permessi: tutto il resto (attrezzature, scenografie, impianti) sarà a carico dei promotori. Per aderire al bando della “Notte Visibile 2024” avete tempo fino al 28 giugno inviando la vostra domanda compilata e firmata a [email protected] (il modulo e la versione integrale del bando sono disponibili su www.fondazionegrossetocultura.it e su www.clarissegrosseto.it) allegando il materiale necessario a chiarire tutti i dettagli della proposta. Per informazioni o chiarimenti sul bando potete chiamare i numeri 0564 48806 (Polo Le Clarisse) o 0564 453128 (Fondazione Grosseto Cultura) oppure scrivere a [email protected].

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