TREVISO – Nuovo regolamento per l’accesso agli asili nido comunali e nuovo scontro tra il consigliere comunale Giorgio De Nardi e il sindaco Mario Conte, ancora sul…
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TREVISO – Nuovo Regolamento per l’accesso agli asili nido comunali e nuovo scontro tra i consiglieri comunali Giorgio De Nardi e il sindaco Mario Conte, sempre sul tema degli asili nido e delle scuole materne. Il documento arriverà in commissione la prossima settimana e in consiglio comunale il 30 aprile: porterà alcune novità significative.
LA POSTA IN GIOCO
La prima: la possibilità di usufruire della proroga per la permanenza dei bambini nelle due strutture comunali oltre l’orario scolastico passa da un costo di Dai 20 ai 50 euro al mese. Rispetto al passato, però, l’adesione sarà trimestrale, quindi rinnovata ogni tre mesi. «Abbiamo apportato alcune modifiche molto tecniche per facilitare l’organizzazione e l’informazione per le famiglie – spiega l’Assessore Sociale Gloria Tessarolo – per quanto riguarda la proroga, la vera novità è l’iscrizione trimestrale, anziché annuale, che facilita l’organizzazione delle famiglie. Poi abbiamo adeguato il costo, che era comunque inferiore rispetto ad altri servizi, portandolo a 50 euro al mese”. Novità anche dal fronteVedo, utilizzato come criterio per stilare le graduatorie. Un canale preferenziale, con punteggi più alti, è stato lasciato alle famiglie con maggiori difficoltà economiche: «L’ISEE – prosegue l’assessore – è il criterio che facciamo prevalere per lo stesso orario e giorno della registrazione. Quindi se oggi due persone presentano la domanda alle 16 dello stesso giorno, prevale quella con ISEE inferiore (prima era valido solo il parametro tempo ndr). Inoltre, abbiamo creato, come già esiste per le scuole primarie, la manifestazione di preferenza con la prima scelta e la seconda scelta tra le diverse sezioni e strutture, così i genitori sanno dove si posizionano per l’iscrizione e possono fare scelte più mirate in base a i loro bisogni.”
SCINTILLE
Sul fronte politico, invece, De Nardi attacca frontalmente il sindaco e l’amministrazione accusandola di non voler investire in nuovi asili nido e strutture per l’infanzia, preferendo invece dare più soldi alle strutture private: «A Treviso, 84mila abitanti, la giunta Conte ha scelto di non impegnarci con i nostri figli e i loro genitori, nonostante il Pnrr abbia offerto i soldi per farlo. Ritiene che non sia necessario e troppo complicato costruire e gestire un ulteriore asilo nido, preferendo aumentare i sussidi per gli asili nido privati con i fondi di un bilancio già asfittico. Eppure non stiamo parlando di progettare una centrale a fusione termonucleare. A Treviso ci sono gli asili nido comunali eccellente, ma sono semplicemente pochi, bisogna solo aumentarli”. Secca la risposta di Conte: «Ancora una volta De Nardi sbagliato. Ci accusa di non investire nelle strutture per l’infanzia, ma forse si dimentica dell’asilo nido che stiamo costruendo Monigo. Questo probabilmente non gli importa. Inoltre, oltre ai nostri due asili nido, sosteniamo anche quelli parrocchiali e non è uno sforzo da poco. Con De Nardi ho quasi perso le speranze, ma sono sempre a disposizione spiegargli di nuovo tutto».
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Il Gazzettino
Tag: regole ISEE decidi entra aula