«Non vogliamo fermarci. Adesso battiamo il Monza” – .

Krstovic sorride ai microfoni di Piazza Giallorossa, in onda su Tele Rama, analizzando il momento del Lecce e il suo in particolare. E non potrebbe essere altrimenti. Il Lecce, battendo il Sassuolo, mette le distanze dalla zona pericolosa. A 7 punti dal Frosinone, non sono al sicuro, ma hanno fatto un grande passo verso il loro obiettivo. Ora mancano cinque gare e la battaglia per la sopravvivenza è in pieno svolgimento. Il Lecce, come ha detto mister Gotti, ha il grande vantaggio di essere padrone del proprio destino.

Uno sguardo alla partita contro il Sassuolo. Il centravanti non ha esitazioni: «Una bella vittoria». Una partita dove ha dominato il Lecce e dove il montenegrino è stato decisivo. Per i gol è stato l’assist del 3-0, ma in realtà ha fatto molto di più. Ha dato spessore alla squadra, rimanendo compatto in attacco con il compagno Piccoli. «La partita è stata bellissima fin dall’inizio. Abbiamo giocato mettendo in atto ciò che Gotti ci chiede, il suo stile. Siamo andati subito avanti 1-0 e dopo pochi minuti abbiamo raddoppiato. Siamo contenti perché siamo riusciti a dare ai tifosi quello che loro hanno dato a noi, in questo modo abbiamo ricambiato il loro affetto e la loro positività”.

Krstovic ha poi analizzato l’azione che lo ha visto protagonista: «È stata una bellissima ripartenza che mi ha dato l’opportunità di assistere Piccoli per il 3-0. Poi il nostro compito era gestire la partita e lo abbiamo fatto. Siamo saliti in gruppo e ci siamo mossi in squadra. Alla fine festeggiare davanti a tutti quei tifosi è stato bellissimo. Ora siamo concentrati sulla nuova partita contro il Monza dove speriamo di fare altrettanto bene”. Abbiamo parlato anche di modulo, da quando è arrivato Gotti il ​​Lecce gioca sempre con due punte: «Mi piace, io e Piccoli abbiamo le caratteristiche giuste. Lui preferisce andare avanti mentre a me piace ritirarmi. Ci scambiamo spesso e questo nostro movimento può portare benefici ad entrambi. Mi piace lo stile del nuovo allenatore”.

Uno sguardo al suo arrivo a Lecce. Krstovic ha svelato alcuni retroscena: «All’inizio sono stato contattato dal direttore Corvino. Ho avuto tre o quattro colloqui ma ne avevo già parlato con Mirko Vucinic, vice allenatore del Montenegro. Poi ho parlato anche con Jovetic, che aveva scoperto anche Corvino, quindi avevo ricevuto ottime recensioni sulla città. Ho scelto il Lecce anche di fronte ad altre offerte. Essere catapultato in questa nuova realtà, con un gol appena due minuti dopo il mio arrivo con la Fiorentina, e poi con Salernitana e Sassuolo, ha sistemato le cose. Tutto è andato bene. Ma ora bisogna pensare alle sfide con Monza e Cagliari. E poi agli altri”. Contro il Monza arriva la partita che potrebbe consacrare la stagione: «Abbiamo vinto due partite, vogliamo continuare, vogliamo vincere la terza. Mi ricorda la partita contro la Roma dove abbiamo giocato molto bene e creato tanto. Sarà una bella partita quella che giocheremo davanti ai nostri tifosi. A loro dico: venite sabato al Via del Mare, vinceremo”.