Il progetto “InclusEU” mira infatti a includere tutte quelle persone il cui sviluppo economico, personale o sociale è stato influenzato negativamente dalla pandemia di Covid-19. InclusEU stabilisce una nuova prospettiva di dialogo nel futuro dell’Europa in cui i giovani saranno gli attori principali, attraverso attività di solidarietà che consentono di costruire relazioni e integrare i gruppi socialmente più esclusi.
Durante l’incontro a Viana do Castelo, i rappresentanti delle associazioni europee hanno assistito, tra le altre presentazioni e attività, alle testimonianze di esperti sulla crisi umanitaria passata e attuale, hanno incontrato i parlamentari portoghesi e hanno discusso con esperti di volontariato in Europa.
Il progetto “InclusEU” è finanziato dal programma CERV (Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori), il cui obiettivo è sostenere e creare una società europea aperta, basata su diritti, democrazia, equità e inclusività. I partner di questo progetto sono, oltre a InCo: Ajuntament de Rafelbunyol (Spagna), Associação Juvenil de Deão (Viana do Castelo, Portogallo), Szubjektiv Ertekek Alapitvany (Ungheria), Fingal County Council (Irlanda), Rzeszowska Agencja Rozwoju Regionalnego Spolka Akcyjna (Polonia), Gemeente Heerlen (Olanda).
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sul progetto “InclusEU” è possibile visitare le pagine social Facebook e Instagram “InclusEU” e “Incomolfetta”.
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