A Rimini la terza commissione consiliare ha espresso parere favorevole (maggioranza favorevole, opposizione astenuta) sullo studio di fattibilità presentato da un privato per la rigenerazione urbana dell’area “ex Enel”, un ampio spazio che si estende tra via Destra del Porto e viale Dardanelli, quadrante strategico tra centro storico, porto canale e marina e oggi in stato di abbandono.
L’intervento consiste nella demolizione dei tre fabbricati esistenti, precedentemente adibiti a magazzino e a locali per il deposito delle merci ed attualmente in disuso, quindi esposti da tempo a fenomeni di degrado strutturale ed urbanistico, le cui problematiche sono state sollevate più volte in passato dagli abitanti della zona. L’intervento di riqualificazione proposto dal privato – azienda da anni impegnata in iniziative di rigenerazione urbana in Italia – prevede la realizzazione di un complesso residenziale di elevata qualità architettonica e impiantistica ed è inserito in uno schema di convenzione sottoscritto con l’Amministrazione che prevede la cessione al Comune di importanti strutture territoriali, aree verdi e parcheggi, sia di pubblica fruizione che di uso.
Nello specifico, il progetto prevede che venga destinato alla comunità uno spazio verde attrezzato di oltre 1.900 mq (1.933,5 mq) e un’area destinata a parcheggio pubblico di 785,5 mq (oltre 230 mq superiore allo standard minimo previsto dalla legge). . ) che consentirà di rendere disponibili ad uso pubblico 25 posti auto, con accesso da via Dardanelli, rafforzando così l’offerta di parcheggio in quel quadrante. Questi stalli si aggiungeranno ai 58 parcheggi (interrati e pertinenziali) previsti per i residenti del futuro complesso (oltre agli stalli per moto e al deposito biciclette).
L’area verde attrezzata sarà realizzata e progettata in sinergia con l’Amministrazione Comunale, affinché sia coerente con i diversi interventi di riqualificazione realizzati e in corso nell’area marina e portuale, e sarà completata da un percorso ciclopedonale, che si svilupperà rappresentano una sorta di varco ‘verde’ tra Viale Dardanelli e Via destra del Porto e quindi il porto canale. L’ampliamento dello spazio verde, sia pubblico che privato, consentirà di portare avanti la pratica di de-impermeabilizzazione già attuata dall’Amministrazione, sostituendo gli spazi impermeabili e quindi l’asfalto e rispondendo così all’esigenza di mitigare gli eccessi urbani e climatici dell’isola di calore.
Dal punto di vista dell’intervento architettonico, è prevista la realizzazione di un complesso residenziale costituito da un unico edificio disposto su cinque piani fuori terra (in linea con gli altri edifici della zona), in modo da valorizzare al tempo stesso il rapporto visivo con il porto canale e ridurre la superficie occupata. Il progetto prevede l’accesso pedonale da Via Destra del Porto, mentre l’accesso carrabile sarà su Via Dardanelli, per non gravare sull’asse stradale verso il porto.
Lo studio di fattibilità è stato valutato positivamente dalla conferenza istruttoria dei servizi e ha ricevuto parere favorevole anche dalla competente Soprintendenza ed è ora trasmesso al Consiglio Comunale con l’obiettivo di accertare l’interesse pubblico della proposta di riqualificazione, in base alla qualità del progetto proposto e in particolare la previsione di standard pubblici pensati e garantiti per essere trasferiti al Comune e quindi alla collettività.
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