Fine settimana di primavera alle porte, ha riaperto la Galleria della Madonna della Guardia – .

Riaperto al traffico il tunnel della Madonna della Guardia di Velva, chiuso nei mesi scorsi per consentire ad Anas di portare a termine un vasto intervento di messa in sicurezza delle infrastrutture e ammodernamento degli impianti. Da oggi fino alla sera del 5 maggio, per facilitare gli spostamenti durante i ponti primaverili, il tunnel sarà aperto 24 ore su 24 in entrambe le direzioni. Dal 6 maggio in poi il tunnel resterà chiuso esclusivamente di notte, dalle 22 alle 6. Il tunnel, che si estende per 2,1 km sulla strada statale 523 Del Colle di Cento Croci, collega le province di La Spezia e Genova. Nei periodi di chiusura del tunnel il traffico viene spostato sulla SP 40, su alcuni tratti della strada comunale di Maissana del Santuario di Velva e sulla SP 566. I lavori sono stati finanziati dall’Anas con un investimento complessivo di 29 milioni e 700 migliaia di euro.
Si è tenuto questa mattina un sopralluogo per fare il punto sullo stato di avanzamento del cantierealla quale erano presenti l’assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone, i sindaci dei territori interessati dai lavori e i tecnici Anas.
“Oggi abbiamo raggiunto un primo, importante obiettivo: concludere la parte più impattante dei lavori e riaprire il tunnel prima delle vacanze primaverili, periodo che vedrà, tra l’altro, anche la rimozione della maggior parte dei cantieri autostradali sul la rete ligure – dichiara l’assessore Giampedrone –. A metà maggio torneremo a riunire il tavolo di gestione sull’intervento, organizzato dalla Regione Liguria con Anas, Provincia della Spezia, Città metropolitana di Genova e Comuni interessati dai lavori: sarà l’occasione per cogliere fare il punto della situazione in vista della seconda fase dei lavori e valutare come organizzare i lavori nel periodo estivo. Anche in questo caso, come abbiamo fatto nei mesi scorsi, le scelte su come accompagnare l’ultima fase dell’intervento saranno state fatte ascoltando i Comuni e i cittadini, venendo incontro alle loro esigenze senza rallentare i tempi di costruzione. Ringraziamo i residenti per la grande pazienza dimostrata in questi mesi di chiusura, che però sono stati fondamentali per consentire la realizzazione di un progetto necessario a garantire la sicurezza di tutti: l’intervento portato avanti da Anas è complesso, ma darà al territorio un aspetto moderno e infrastrutture efficienti”.

 
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