Intanto fervono i preparativi per la partecipazione di tre alfieri della Polisportiva Cavallaro ai Campionati Italiani Paralimpici delle categorie FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici Intellettuali-Relazionali), in programma domenica 5 maggio a Bari. «Siamo molto felici di permettere finalmente a chi si è sempre allenato con la squadra e con i propri compagni, di mettersi alla prova in una gara vera e di impegnarsi a tagliare il traguardo finale, magari nelle posizioni più ambite – sottolinea il direttore sportivo della Associazione Bisceglie Sabino Piccolo -. La competizione sarà aperta ad atleti dai 15 anni in su, ma è previsto anche un evento collaterale aperto a tutti in cui ognuno metterà alla prova le proprie capacità. Invita quante più persone possibile a vivere questa giornata colorata e a tifare per i nostri atleti”.
L’impegno profuso dalla società sportiva “Gaetano Cavallaro” non si esaurisce con l’attività agonistica, alla luce delle numerose iniziative avviate e tuttora in corso. Partiamo dal mondo scolastico dell’infanzia con il progetto “In sella con Gisella”, che ha coinvolto tanti bambini in un entusiasmante percorso di apprendimento sulla sicurezza stradale e sui primi rudimenti nell’uso della bicicletta, iniziato con il racconto di una favola racconto e poi contestualizzato nella realtà. È proseguita anche l’attività di promozione scolastica con gli alunni delle scuole medie “Monterisi” di Bisceglie e “Tattoli – De Gasperi” di Corato, con i quali è stato realizzato un corso per migliorare l’uso della bicicletta e il suo utilizzo nel cittadino, esaminando problematiche legate alla sicurezza stradale.
Inoltre, l’esperienza è iniziata con l’Associazione Pegaso, la comunità residenziale Dopo di Noi di Bisceglie, con la quale la Scuola Ciclistica “Cavallaro” ha intrapreso un percorso di crescita motoria e ciclistica con il conseguente miglioramento psicofisico di chi ne sta beneficiando. Da sottolineare infine i brillanti risultati conseguiti dalla Scuola Ciclistica “Cavallaro” nell’ambito del progetto “Oltre le due ruote, oltre l’obiettivo, facciamo centro”, sostenuto da Sport e Salute, in collaborazione con ASD Bisceglie Rugby e ASD Arcieri del Sud: un corso che durerà complessivamente 24 mesi e consentirà a persone con disabilità e svantaggio socio-economico di praticare una delle tre attività sportive insieme ai rappresentanti degli stessi club.