ASTI – Il Meeting del Grifone, tappa del Challenger Continental Tour, in programma il 23 maggio al Campo Scuola di Via Gerbi ad Asti. L’evento è stato presentato mercoledì 24 aprile presso la sede della Banca di Asti alla presenza del vicepresidente della Regione Piemonte Fabio Carosso, del vicepresidente della Provincia di Asti Simone Nosenzo e del vicesindaco di Asti Stefania Morra . “L’impegno della Regione a favore dello sport è stato costante fin dall’inizio della legislatura – ha detto Carosso – La qualità di questo evento ne è un’ulteriore testimonianza”. “Quando ci hanno proposto di ospitare l’incontro – ha aggiunto Morra – eravamo quasi spaventati dall’importanza dell’evento, ma ora siamo sicuri di aver fatto una buona scelta, dopo i notevoli investimenti che la nostra Amministrazione ha fatto per lo sport”. In rappresentanza della FIDAL Piemonte è intervenuto il Consigliere Regionale Fabio Amandola.
L’evento – organizzato dalla Durbano Gas Energy di Rivarolo con la collaborazione delle società astigiane Vittorio Alfieri Asti, Brancaleone e Atletica Asti 2.2 – si svolge per la prima volta ad Asti dopo il debutto a Castiglione della Pescaia e Grosseto. La data del 23 maggio cade a due settimane dagli Europei di Roma (7-12 giugno) e a soli tre giorni dalla scadenza per il raggiungimento degli standard di partecipazione.
Mercoledì 22 maggio, vigilia del Meeting, è prevista una giornata dedicata ai bambini delle scuole primarie. Gli alunni di quarta e quinta si sfideranno nelle prove di velocità, salto e lancio. Sarà un modo per avvicinarli allo sport e per portarli a respirare l’aria di un grande evento sportivo.
Quanto al cast, oltre alla già annunciata sfida sulla pedana tra gli italiani Leonardo Fabbri e Zane Weir, sarà in gara negli 800 metri l’argento olimpico Ferguson Rotich. Il keniano, sedicesimo nella classifica mondiale all-time con il tempo di 1’42”54, è stato battuto solo dal connazionale Emmanuel Korir a Tokyo dopo un finale entusiasmante che lo ha portato a recuperare tre posizioni negli ultimi 50 metri di gara . Rotich, 34 anni, ha corso 1’44”90 sulla pista alta di Nairobi nel 2024 ed è ai vertici a livello internazionale dal 2016, quando vinse la classifica della Diamond League negli 800 metri.
Oltre a Rotich, il Kenya schiererà quello che si annuncia come il nuovo nome della specialità: Aaron Kemei Cheminingwa, 26 anni, che ha esordito con la nazionale keniana lo scorso 20 marzo, vincendo a sorpresa la medaglia d’oro ai Giochi africani di Accra (Ghana) in 1’44″10, migliorandosi di oltre due secondi rispetto al primato personale del 2023. In gara anche il 21enne italiano Francesco Pernici (1’45″23 lo scorso anno), assieme al L’esperto bosniaco Amel Tuka, tredicesimo nella classifica mondiale all-time con il tempo di 1’42”51 risalente al 2015.
Di ottima qualità anche le gare degli 800 metri femminili e dei 1500 metri maschili. In attesa della conferma da parte delle Azzurre, confermata la loro presenza tra le donne: Vivien Chebet Kiprotich, (Kenya), 1’58”26 primato personale, quarta ai recenti Mondiali indoor di Glasgow e medaglia di bronzo ai Giochi Africani di Accra . Con lei ci sarà la keniana naturalizzata bahrain Nelly Jepkosgei, primato personale in 1’58”93. Nei 1500m maschili si confermano il lussemburghese Charles Grethen (3’32″86 primato personale) e il sudafricano Tshepo Tshite (3’32″68), entrambi semifinalisti ai Mondiali di Budapest 2023. Con loro un gruppo di atleti capaci di scendere sotto i 3’35”, capitanati dagli etiopi Ashenafi e Gudisa.
In pedana – accanto ai già citati Leonardo Fabbri (22.37 primato personale, medaglia d’argento ai Mondiali di Budapest 2023, medaglia di bronzo ai Mondiali indoor di Glasgow 2024) e Zane Weir (22.44, campione europeo indoor di Istanbul 2022) – due da segnalare ottime gare di salto con l’asta. Tra gli uomini, gli italiani Simone Bertelli (5,55 personale) e Matteo Olivieri (5,52) affronteranno il portoghese Pedro Buaró, salito quest’inverno a 5,82, con il francese Emig Robin (5,75) e lo svizzero Alberto Dominik (5,71). In campo femminile, il giovane talento torinese Grande Nnachi, medaglia d’argento agli Europei under 20 del 2023 e miglioratasi a 4.45 nella stagione indoor, affronterà le altre azzurre Sonia Malavisi (4.51) e Maria Roberta Gherca (4,40 ).
