Un nuovo insediamento a Case Frini sarà realizzato entro sei anni dalla Conad che ha acquisito da un privato nel 2021 un’area a ovest del paese adiacente a quella di Montefiore, adiacente allo svincolo secante, la rotatoria di Cavalluccio Cesena. Il Prg del Comune di Cesena, variante 2000, prevedeva un’area di trasformazione ad uso prevalentemente multifunzionale.
“Un accordo di programma del 2011 – spiega l’assessore all’Urbanistica Cristina Mazzoni – riguardava l’interramento dell’elettrodotto. Successivamente Conad è subentrata ai primi proponenti acquistando l’area e completando l’iter autorizzativo del piano attuativo già avviato nel 2021. L’intervento riguarderà un’area calpestabile di 45mila metri quadrati. Verrà realizzata una residenza sanitaria, gli usi consentiti erano molteplici: da quelli commerciali a quelli socio-sanitari. Non è prevista alcuna residenza, non ci saranno alloggi, hanno sei anni per completare i lavori dalla firma dell’accordo siglato la settimana scorsa. Oltre alla Rsa sono previsti esercizi commerciali, uffici, parcheggi, aree verdi e una pista ciclabile”.
Le fasce verdi di mitigazione realizzate agiranno sia verso l’abitato di Case Frini che verso lo svincolo secante, mentre percorsi ciclopedonali collegheranno le frazioni di Case Frini e Sant’Egidio con il centro di Montefiore. Nello specifico sono previsti quattro sottosettori nell’area che verrà urbanizzata ed edificata. Nel primo è previsto un edificio su tre piani, con un’attività commerciale all’ingrosso al piano terra e un complesso direzionale di 1700 mq per piano ai due piani superiori.
Nel secondo sono previsti due edifici, uno di tre piani con una struttura commerciale non alimentare medio-grande al piano terra (da 1.500 mq a 2.500 mq) e nei due superiori un complesso direzionale di 2.600 mq per piano. L’altro edificio ospiterà al piano terra un esercizio pubblico e un esercizio di vicinato, mentre ai piani superiori sarà realizzato un terziario diffuso. Nel terzo sottosettore è prevista una struttura socio-sanitaria di ottomila metri quadrati su tre piani, nel quarto un’area sarà ceduta a titolo gratuito al Comune come porzione urbanizzata.
