Una nuova forma di tutela per cittadini e imprenditori alle prese con i debiti. Dopo una fase sperimentale, è avvenuta a Ferrara la firma di un protocollo d’intesa che vede l’istituzione di uno ‘sportello sovraindebitamento’ all’interno della Cittadella San Rocco in Corso Giovecca, 203. L’accordo è stato firmato ieri mattina, nella residenza comunale , dal Comune di Ferrara e dall’Associazione Organismo di liquidazione crisi da sovraindebitamento degli ordini dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Forlì-Cesena, Rimini, Ravenna e Ferrara e dell’Ordine degli avvocati di Forlì-Cesena. Una doppia firma posta dall’assessore comunale alle Politiche sociali, Cristina Coletti (nella foto con Riccardo Carrà) e dal presidente dell’ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Ferrara, Riccardo Carrà. “Un servizio molto importante – ha ribadito Coletti – che valorizza la capacità di accoglienza e di risposta dei servizi erogati all’interno della rete degli uffici comunali, questo a favore delle persone in difficoltà economica. Le iniziative potranno essere strutturate con carattere preventivo rispetto all’uso consapevole del denaro”. Nel dettaglio, lo ‘Sportello Sovraindebitamento’ avrà un punto di prima accoglienza e orientamento necessario per avviare la procedura di sovraindebitamento e trasmetterla all’Organismo di Risoluzione Crisi da Sovraindebitamento (Occ). Se il cittadino possiede i requisiti necessari per procedere con la procedura, il Comune erogherà un contributo di 200 euro a favore delle persone in stato di inabilità denunciate all’Occ”. “Ringrazio l’assessorato alle politiche sociali – ha concluso Riccardo Carrà – per aver deciso di stipulare la convenzione con il nostro organismo di risoluzione delle crisi, in relazione allo sportello istituito per supportare i cittadini offrendo loro un percorso di ripresa”. Un protocollo che prevede anche iniziative volte a sensibilizzare su questa tutela, con l’organizzazione di seminari e momenti formativi pubblici.
Mario Tosatti
