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Alla Lazio non bastano i gol di Immobile e Vecino. Solo un pareggio per la squadra capitolina che spreca una grande occasione per restare in corsa per la Champions League. Fino al 92′ i biancocelesti sono stati, almeno per una notte, in vantaggio sull’Atalanta. Prima del gol letale di Djuric, che aveva già pareggiato per la prima volta pochi minuti prima. La qualificazione alla massima competizione è ormai un sogno irrealizzabile per i ragazzi di Tudor.
L’analisi di Tudor
“Nel calcio tutto può succedere. Una finale di Champions League è stata ribaltata in tre minuti. Questo è il calcio, mi interessa la prestazione. Il campionato non si decide in una partita, ne mancano solo tre. sostituire Zaccagni? Aveva un giallo e mezzo, era nervoso. Avrebbe potuto essere espulso e non sarebbe stato uno scandalo. Ha scelto di non espellerlo ma era nell’aria. Devo fare un’analisi approfondita, questa è stata la prestazione che mi è piaciuta di meno. Il Monza è una squadra tosta, prendiamoci il punto perché non meritavamo la vittoria e prepariamoci per il rush finale”.
L’analisi di Palladino
“La gente si è divertita e questi sono i complimenti più belli. Abbiamo fatto una grande prestazione e meritavamo di più dopo la sconfitta. La squadra mi è piaciuta anche nel primo tempo. Nella ripresa, quando abbiamo pareggiato e poi siamo andati giù, abbiamo avuto un grande cuore per pareggiare. Meritavamo qualcosa in più e ho fatto i complimenti ai ragazzi”.
