L’edizione di questa mattina di Repubblica lancia una clamorosa indiscrezione. RedBird non sarebbe l’azionista di maggioranza del Milan
L’edizione di Repubblica questa mattina lancia una clamorosa indiscrezione riproposta. Secondo il quotidiano la vera proprietà del club risulta chiaramente da un recente documento pubblico. Gerry Cardinale e Redbird, si legge, non sarebbero gli azionisti di maggioranza del Milan. Il documento pubblico secondo il quotidiano sarebbe il modulo ADV documento volto a contenere le principali informazioni sulle strategie di investimento e sulla clientela. Dalla forma in questione emergerebbe che i fondi gestiti da Cardinale hanno un unico referente non statunitenseper il quale è stato redatto ad hoc il CV di RB FC Holdings: un fondo privato con sede nei Paesi Bassi. Secondo Repubblica il fondo in questione sarebbe infatti l’azionista di maggioranza del Milan con poco più di 410 milioni di euro investiti. Ovviamente si tratta di una notizia da prendere assolutamente con le pinze.
L’esperto smentisce
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È stato lui a raccogliere la notizia Felice Raimondoun esperto avvocato che ha parlato più volte anche dell’inchiesta su Milano. Raimondo smentisce la notizia e cerca di chiarire la questione. Ecco il suo post a riguardo X.
“Nel modulo ADV, trovato effettuando una ricerca su Google, il primo nome della lista, cioè l’Azienda Principale (REDBIRD CAPITAL PARTNERS MANAGEMENT LLC) controlla tutti gli altri menzionati nel documento. A pagina 10 si parla di investimenti fuori dagli Usa e infatti si parla di 437.070.668 dollari…”. Dopo una lunga spiegazione tecnica (che trovate nel post linkato), Conclude Raimondo: “Non capiamo davvero questa furia morbosa per la situazione proprietaria del Milan, che è molto chiara“. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Ibrahimovic fiuta l’occasione. Appare l’aggressore
