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“Oggi è una data importante perché è una data fondativa per quello che sarà il futuro dell’Italia ed è una data da cui trarre i valori che servono oggi per combattere le ingiustizie, le guerre, per affermare e consolidare la libertà, l’uguaglianza e solidarietà”. Con queste parole il prefetto di Salerno Francesco Esposito A ha commentato i festeggiamenti, ospitati in una prima fase, in piazza Vittorio Veneto, a Salerno in occasione della Festa della Liberazione.
“Oggi celebriamo una data e un anniversario in cui gli italiani sono tornati alla libertà, alla democrazia, soprattutto alla pace e questa è quindi la base su cui è stata costruita la nostra Repubblica e rifondata la nostra storia, che ci ha garantito il pieno esercizio della tutti i diritti di libertà” ha aggiunto il prefetto, in una bella giornata di sole che ha smentito le previsioni di maltempo che avevano fatto temere per i festeggiamenti. Per i rappresentanti delle associazioni partigiane “Ricordo è una parola generica, preferiamo usare la parola memoria storica di quello che fu un movimento insurrezionale spontaneo e popolare contro i tedeschi e contro i fascisti che li appoggiavano. Il 25 aprile ricordiamo questa che fu la fondazione della nostra Repubblica, la base necessaria perché l’Italia diventasse una Repubblica costituzionale e civile”.
