ANCONA – Piazza Malatestiana e i suoi problemi sono sempre un tema caldo per la politica anconetana, infatti è tornato a parlare in consiglio comunale a seguito di un’interrogazione urgente della consigliera Fabiola Fava. Ma l’amministrazione comunale sembra indirizzata verso interventi che potrebbero risolvere il problema degradazione e i problemi di spaccio di droga che affliggono da tempo la piazza del centro storico cittadino. L’assessore Fava spiega, infatti, che nei giorni scorsi sono state rimosse alcune transenne in piazza Malatesta che potrebbero riproporre il problema dei bivacchi e dello spaccio di droga in piazza Dorica. Alla sua domanda il vicesindaco Giovanni Zinni ha risposto promettendo interventi entro la fine dell’anno.
«Le barriere sono state rimosse su richiesta di alcuni cittadini, il fatto che un bene pubblico venga reso inagibile per un motivo del genere sembra un po’ una resa – spiega il vicesindaco -. Ben messo due fotocamere a quel punto, perché piazza Malatesta era già monitorata da una serie di telecamere, fino al percorso interno, ma la parte retrostante non era stata video sorveglianza. Stiamo controllando che funzionino tutte e aggiungeremo due telecamere per avere un miglior controllo della situazione. Questo ci riporta alla conversazione che abbiamo avuto con alcuni residenti, circa cinque mesi fa, anche per chiarire la situazionearea verde e ai Giochi. Lì, tra l’altro, ci sono anche degli scavi archeologici che non possono essere visti da un turista per evitare atti vandalici. Di concerto con la direzione lavori pubblici e la direzione ambiente realizzeremo un progetto per piazza Malatesta che poi esamineremo insieme per decidere se è possibile realizzare una sintesi tra la sicurezza di quell’area e la sua fruibilità da parte di tutti. Ci stiamo muovendo, avanti e indietro, e stiamo cercando di far sì che il progetto cerchi di tenere conto di tutte le opinioni, sia quelle più sensibili all’uso dell’area verde, sia quelle più sensibili alla sicurezza. Tutto questo entro la fine dell’anno”.
