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Aversa (Caserta) – Sulla candidatura a sindaco di Mauro Baldascino per la coalizione di centrosinistra c’è l’incognita sul sostegno a “La Politica che Serve”, gruppo di sostegno all’ex sindaco Alfonso Golia.
Quello di Baldascino, esperto di economia sociale e utilizzo dei beni confiscati alla mafia, è un nome condiviso da Pd, M5S, Centro Democratico, Progressisti per Aversa e Alleanza Verdi e Sinistra, come conferma una nota del questore cittadino dei Democratici, Eugenio Marinoe riportato in un documento sottoscritto dagli stessi soci.
Ma giorni fa il gruppo Golia si è allontanato dal tavolo del centrosinistra sostenendo che «sulla scelta del candidato sindaco pesano ancora le divisioni interne al Pd e che assistiamo ad un continuo procrastinare e valzer di nomi anche quando sembra esserci convergenza». ”. “Col tempo – sottolineano da Lpcs – è diventato sempre più chiaro che il metodo adottato si concentrava in pratica solo sul mero ‘stare insieme’. Riteniamo che questa logica sia miope rispetto alla missione e alla responsabilità che risiede nella parola “politica” e di questo passo non consentirà al centrosinistra di presentarsi alle elezioni amministrative con una proposta realmente competitiva capace di far fronte i partiti di destra della città”. L’auspicio di Golia e soci, dunque, è “una reale unità, presupposto indispensabile per la costruzione di una proposta politica competitiva, credibile e duratura”.
Da parte sua, il commissario Marino ribadisce che Baldascino condivide il sostegno di tutta la coalizione, confermato in un documento firmato da tutte le parti coinvolte. Manca solo il sostegno della Lpcs che lo stesso commissario ha invitato a tornare al tavolo del centrosinistra. A quel punto Lpcs ha sottolineato: “Appena riceveremo il documento unitario del centrosinistra convocheremo un incontro pubblico per una necessaria condivisione. Noi, forza politica trainante della città alle ultime elezioni, faremo come sempre la nostra parte”.
Sugli altri fronti, intanto, troviamo il civico “Il Basilisco” con un candidato sindaco Eugenia D’Angeloconsigliere comunale uscente, mentre il centrodestra è diviso in due coalizioni, di cui una guidata Francesco Matacenapresidente dell’Ordine dei Ragionieri di Napoli Nord – sostenuto da Fratelli d’Italia, Forza Italia, “Immagina Aversa” fondata da Orlando De Cristofaro e i “moderati” di Giovanni Zannini – e un altro da Antonio Farinaroavvocato ed ex presidente del consiglio comunale nel primo consiglio Ciaramellasostenuto dall’educazione civica.
