6000 soci chiamati alle urne per rinnovare il consiglio direttivo – .

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COLLI Per il Banca Picena oggi è il giorno del giudizio. A partire dalle 8.30, infatti, si svolgerà l’assemblea ordinaria e straordinaria dei soci di Banca del Piceno, il più grande istituto di credito cooperativo facente capo a Iccrea di Marche. Abruzzo e Molise. In questa occasione verrà rinnovato anche il consiglio di amministrazione che resterà in carica per i prossimi tre anni. L’assemblea si terrà presso il Centro Congressi de Casale. Tredici i punti all’ordine del giorno dell’incontro, che sarà presieduto dal presidente Alfio Bagalini. Tra questi: l’approvazione del bilancio 2023, l’elezione del collegio dei probiviri e, come ultimo atto della giornata, l’elezione dei componenti del nuovo consiglio di amministrazione.

I candidati

Le liste in competizione sono tre: quella che otterrà più voti porterà tutti i suoi candidati nel nuovo consiglio di amministrazione ed eleggerà al suo interno il nuovo presidente. Concluse le operazioni di voto, inizierà immediatamente lo spoglio delle schede. Oltre a lui, la lista numero 1 che Claudio Censori proporrà come presidente comprenderà Bagalini Alfio, Massi Franco, Fioravanti Flavio, Gabrielli Claudia, Carlino Pio, Catalini Gianluca, Silvestri Stefania. Nella lista con il candidato alla presidenza Sandro Donati ci saranno Acciarri Gianluigi, Balloni Francesco, Cesari Mariano, Marocchi Katia, Melchiorre Elsa, Silvestri Luigi, Speca Romano. Nella lista guidata da Raffaele Tassotti: Mancini Mascia, Simonetti Stefania, Capretti Dina, Liodori Marcella, Massucci Walter, Traini Bernardino, Traini Giuseppe.

I numeri

Va ricordato che Banca del Piceno conta 28 filiali tra Marche e Abruzzo, 6.072 soci attivi e oltre 47mila clienti. Scorrendo i dati del bilancio che sarà oggetto di discussione e deliberazione, vanno evidenziati alcuni aspetti molto positivi: il prodotto bancario lordo gestito da Banca del Piceno ammonta a 2 miliardi 132 milioni, in aumento di 22 milioni rispetto al 2022; l’attivo ammonta a 89,1 milioni (+11%) e l’utile netto nel 2023 ha raggiunto 8,8 milioni di euro. E ancora: l’indice di solidità aziendale (Total Capital Ratio) è a livello del 24,69% (era 22,93% nel 2022) e da evidenziare l’ammontare delle nuove erogazioni di prestiti alla clientela per 102 milioni. Banca del Piceno, inoltre, ha continuato anche nel 2023 – come è nella sua vocazione – a sostenere il territorio attraverso diverse azioni concrete a beneficio di numerosi progetti.

Su questo aspetto, il vicedirettore generale, Gabriele Illuminati, fa il punto della situazione: «Numeri importanti – ha spiegato Illuminati – sono stati raggiunti da Banca del Piceno per quanto riguarda il sostegno alla nostra comunità. L’erogazione complessiva del credito finalizzato alla ricostruzione post-sisma ha raggiunto i 26,7 milioni. Per quanto riguarda l’attività benefica e mutualistica degli enti operanti sul territorio, la Banca del Piceno ha erogato contributi per 261mila euro”. Illuminati tiene a sottolineare altri due aspetti che evidenziano l’attenzione verso le aree di competenza: «quasi il 99% del credito erogato è destinato a sostenere iniziative di clienti operanti nel territorio di riferimento; inoltre l’80% del core business viene svolto con i clienti soci”.

Il premio

Infine, in occasione dell’assemblea di Iccrea Banca, si è svolta a Roma la cerimonia di premiazione della BCC Cup 2023 alla quale hanno partecipato tutte le banche di credito cooperativo del gruppo. E per Marche e Abruzzo è arrivato un grande risultato: Banca del Piceno, infatti, è arrivata prima nella categoria Grandi Banche per attività commerciale relativa al BCC Factoring. «Si tratta di un risultato molto importante per il nostro istituto di credito – commenta Gabriele Illuminati, vice direttore generale di Banca del Piceno -. Il Gruppo Iccrea divide le 115 banche nazionali in piccole, medie, grandi e maxi. Banca del Piceno è annoverata tra le grandi banche e tra queste noi siamo una delle più piccole. Nonostante ciò i nostri numeri sono stati ottimi al punto da ottenere il primo posto per volume d’affari”.

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Corriere Adriatico

 
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