Il programma delle celebrazioni per il 79° Anniversario della Liberazione ad Arezzo e provincia. Nella Capitale fiori ai Cippi, lapidi e monumenti ai caduti al mattino, poi le cerimonie riprendono nel pomeriggio, dopo la visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Civitella in Valdichiana
AREZZO
Il programma delle celebrazioni ad Arezzo nel 79° Anniversario della Liberazione:
ore 8,00 – partenza dal parcheggio Pietri di una delegazione dell’ANPI Arezzo che porterà mazzi di fiori presso cippi, lapidi e monumenti ai caduti;
ore 15:00 – deposizione della corona d’alloro al Cimitero del Commonwealth Indicatore;
ore 15:30 – deposizione di una corona d’alloro al Monumento commemorativo dei 792 Caduti del Comune di Arezzo situato all’ingresso del Cimitero Urbano;
ore 16:00 – deposizione corona d’alloro presso il Sacrario dei Caduti in via dell’Anfiteatro;
Ore 16:15 – deposizione di una corona d’alloro presso il Monumento alla Resistenza sito in Piazza Poggio del Sole, a seguire momento di preghiera in ricordo dei Caduti e saluto delle autorità cittadine.
ARCI, ANPI, Oxfam Italia e Aurora al Parco Villa Severi: La Festa della Liberazione dal fascismo e la vicinanza al popolo palestinese
La città di Arezzo si prepara a ricordare un altro anniversario della Liberazione con un evento che si preannuncia punto d’incontro tra memoria storica e solidarietà internazionale. Il 25 aprile 2024 il Parco di Villa Severi diventerà teatro del “Festival della Liberazione”, un evento ormai tradizionale che quest’anno avrà un significato ancora più profondo con l’inserimento di un messaggio di pace per la Palestina. Con la Palestina nel cuore La giornata inizierà alle ore 10:00 con una passeggiata simbolica e letture sui luoghi della strage di San Polo, offrendo ai partecipanti l’opportunità di riflettere sulle atrocità della guerra e sull’importanza della pace e della libertà. Il raduno si svolgerà davanti al CAS di Villa Severi.
Pranzo Sociale e Mostra Fotografica A seguire, alle ore 13, avrà luogo il pranzo sociale, un momento di condivisione e comunità, per il quale i partecipanti sono invitati a prenotarsi al più presto poiché i posti sono in esaurimento. Sarà possibile visitare la mostra fotografica “Strage nazifasciste ad Arezzo. I luoghi della memoria”, che aprirà uno sguardo su pagine dolorose ma fondamentali della nostra storia. Musica e memoria Nel pomeriggio, a partire dalle 14.30, il programma proseguirà con la musica dei dj Mr. Ceks, Mitla, Levo, Rat Race Crew e Hang DJ, che cureranno un set capace di unire arte, memoria e speranza, in una celebrazione che si estende dalla memoria del passato alle promesse del futuro.
Il comitato organizzatore, promosso da ARCI, ANPI, Oxfam Italia e Aurora, invita i cittadini aretini a partecipare a questo importante evento. La “Giornata della Liberazione” non è solo un ricordo di ciò che è stato, ma anche un monito per il futuro e un gesto di solidarietà verso tutti i popoli che ancora lottano per la propria libertà.
Lo Spi Cgil distribuirà la Costituzione nelle piazze della provincia di Arezzo
“Non bisogna dimenticare – dice il segretario provinciale dello Spi Cgil, Giancarlo Gambineri. Vogliamo conservare la memoria del 25 aprile perché questa giornata rappresenta l’affermazione della democrazia in Italia: non data in dono da nessuno ma conquistata con il sacrificio di un grandissimo numero di uomini e donne. Vogliamo difendere il valore e l’attualità della Costituzione italiana perché è la Carta che regola la nostra convivenza civile. Non siamo animati dalla nostalgia e dai ricordi ma dal desiderio di futuro, per noi ma soprattutto per i giovani. E non può esserci futuro senza la democrazia rappresentata dal 25 aprile e dalla Costituzione”. Per questi motivi lo Spi Cgil della provincia di Arezzo sarà presente giovedì prossimo nelle piazze dei comuni aretini per distribuire copie della Carta a tutti i cittadini.
MONTEVARCHI
Il programma della giornata:
7:45 – Partenza da Piazza Umberto I per la deposizione delle corone presso i seguenti monumenti: Levane Piazza della Fiera – Cimitero di Levane – Levanella – Borro al Quercio – Poggio Cuccule – Ricasoli – Cimitero urbano del capoluogo, Piazzale Europa e via Calamandrei.
9:45 – Riunione di tutte le autorità in Piazza Varchi.
10:00 – Insigne Collegiata di San Lorenzo, Santa Messa ai Caduti.
10:45 – Piazza Varchi: saluto del Sindaco o suo delegato ed esibizione del Corpo Musicale “G.Puccini”. Seguirà un omaggio ai caduti nella Loggia del Municipio.
CORTONA
Giovedì 25 aprile 2024 processione, omaggio ai cippi e presentazione del libro di Marco De Paolis. Servizi pubblici attivi nei giorni festivi
Festeggiamenti per la Festa della Liberazione a Cortona giovedì 25 aprile 2024 inizieranno alle ore 9 con la funzione religiosa nella chiesa di San DomenicoL’incontro di cittadini, autorità e associazioni è previsto alle 10 in piazza della Repubblica, a cui seguirà la deposizione di corone di alloro sulle lapidi delle vittime dei nazifascisti.
Sarà presente durante la sfilata l’esecuzione di brani della Filarmonica Cortonese, il corteo si concluderà con la deposizione di una corona di alloro presso il Monumento ai Caduti di Tutte le Guerre. La deposizione delle corone d’alloro sui cippi che ricordano le vittime dei nazifascisti proseguirà alle ore 11.30 a Falzano; alle 12 a Monsigliolo, omaggio alla memoria di Vannuccio Faralli, Medaglia d’Argento al Valor Militare; alle 12.15 a Santa Caterina e alle 12.30 a Farneta.
L’incontro si terrà alle ore 15 nella Sala del Consiglio Comunale presentazione del libro «Caccia ai nazisti” (ed. Rizzoli) con l’autore Marco De Paolis e l’intervento di Giovanni Grasso e Pier Vittorio Buffa.
Il 25 aprile saranno attivi solo i servizi pubblici essenziali, come comunicato da Sei Toscana, la la raccolta dei rifiuti domestici sarà regolare, mentre le postazioni ecologiche e i centri di raccolta rimarranno chiusi il giorno della Festa della Liberazione. Il 25 aprile saranno aperti sia il Maec che il Museo Diocesano, così come l’infopoint turistico di piazza Signorelli e inoltre Anva Confesercenti comunica che il mercato settimanale del giovedì a Camucia si svolgerà regolarmente.
SANSEPOLCRO
25 aprile 2024, la città celebra il 79° anniversario della Festa della Liberazione
I cittadini e tutte le associazioni combattenti e militari sono invitati a partecipare alle iniziative organizzate per la celebrazione della Festa della Liberazione giovedì 25 aprile:
Alle 10.30 il corteo si riunisce in Via Matteotti
Ore 11.00 Cerimonia al Parco Monumento in via XXV Aprile dove avverrà la deposizione di una corona di alloro. Per l’occasione, l’ANPI di Sansepolcro consegnerà al Comune di Sansepolcro una targa commemorativa per ricordare la resistenza civile della comunità borghese contro l’oppressione nazifascista nell’80° anniversario
Ore 12,00 Frazione Santa Fiora, deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti di tutte le guerre
Accompagnerà l’evento la “Filarmonica Perseveranti”.
SAN GIOVANNI VALDARNO
Festa della Liberazione e anniversario della strage di Santa Lucia, festeggiamenti a San Giovanni Valdarno
Ieri, mercoledì 24 aprile alle ore 10, il sindaco di San Giovanni Valdarno con il sindaco di Cavriglia e il presidente dell’Anpi Valdarno al Cippo di Santa Lucia per ricordare la brutale strage avvenuta il 24 luglio 1944. Successivamente sono state deposte le corone al Sacrario dei Caduti nel cimitero urbano di San Giovanni Valdarno, sotto la loggia del Palazzo di Arnolfo e al monumento ai caduti per la libertà nel villaggio dei minatori. Ai festeggiamenti parteciperanno autorità militari e civili e associazioni combattenti
Il 25 aprile di ogni anno in Italia si celebra la Festa della Liberazione, una ricorrenza molto significativa nella storia del Paese perché commemora la liberazione dal governo fascista e dall’occupazione nazista. È una festa nazionale, simbolo della Resistenza, dedicata al valore dei partigiani di tutti i fronti.
A San Giovanni i festeggiamenti, organizzati in collaborazione con Anpi Valdarno e Comune di Cavriglia, avranno due momenti distinti. Mercoledì 24 aprile, alle ore 10, il sindaco di San Giovanni Valdano, insieme al sindaco di Cavriglia e al presidente dell’Anpi Valdarno, si recheranno al Cippo di Santa Lucia per ricordare la brutale strage avvenuta il 24 luglio 1944 – tre mesi prima della Liberazione di San Giovanni – in cui furono fucilati dai fascisti il giovane comandante Gian Maria Paolini, medaglia d’argento e della Resistenza, e i due partigiani Settimio Berton e Francesco Fiscaletti.
A seguire, sempre nella mattinata, alle ore 11 il sindaco di San Giovanni e il presidente dell’Anpi Valdarno porteranno una corona d’alloro al Sacrario dei Caduti nel cimitero urbano della città di Marzocco, e ne deporranno un’altra sotto la loggia. del Palazzo di Arnolfo ed un terzo sotto il monumento ai caduti per la libertà nel Villaggio dei Minatori. Ai festeggiamenti potranno prendere parte anche i cittadini, ai quali sono state invitate autorità militari e civili e associazioni combattenti.
CASTIGLIONE FIORENTINO
Prima la deposizione delle corone d’alloro, poi la Santa Messa nella chiesa di San Francesco. Al termine cerimonia al monumento ai caduti nei giardini pubblici. I festeggiamenti per la Festa della Liberazione inizieranno alle ore 8.00 con la deposizione di mazzi di fiori nei vari monumenti che ricordano atti significativi della storia di libertà di Castiglion Fiorentino. Il programma prosegue alle ore 10.00 con la Santa Messa in commemorazione dei caduti presso la chiesa di San Francesco e alle ore 11.00 è prevista la deposizione di una corona d’alloro presso il monumento ai caduti nei Giardini Pubblici alla presenza dei cittadini. Al termine della cerimonia è prevista la visita all’esposizione dei documenti dell’Archivio della Biblioteca allestita nell’atrio del Municipio.
Questi sono gli orari e i luoghi in cui verranno lasciati i mazzi di fiori.
ore 8.00 Via Valdarnini, incrocio SR71, presso il Monumento in memoria di Gabriele Valdarnini, partigiano morto in combattimento in territorio jugoslavo;
Ore 8,10 loc. Manciano, al Monumento ai Caduti;
Ore 8,20 loc. Brolio, al Monumento ai Caduti;
Ore 8,30 loc. Castroncello, al Monumento ai Caduti;
ore 8,45 Via XIX dicembre 1943, presso il Monumento alle Vittime della Guerra;
ore 8,50 Via Dante Brocchi, alla Stele in ricordo della sua morte in località S. Cristina;
Ore 9,00 Cippo Tre Acque – Toppo Frassinello
Ore 9,10 loc. Montecchio, al Monumento ai Caduti;
Ore 9,25 loc. La Foce, presso il cippo commemorativo del sacrificio della signora Gabriella De Roseè
9.40 Mammi, al Cimitero
Ore 9,45 Località Senaia, presso il cippo in ricordo dei fucilati del 1944.
CAVRIGLIA
Il Sindaco del Comune di Cavriglia insieme al Sindaco del Comune di San Giovanni Valdarno hanno deposto una corona di fiori sul luogo della strage di Santa Lucia la mattina del 24 aprile
Ieri, mercoledì 24 aprile alle ore 10, il sindaco di Cavriglia, insieme al sindaco di San Giovanni Valdarno e al presidente dell’Anpi Valdarno Giuseppe Morandini, si recheranno, come di consueto, al Cippo di Santa Lucia per ricordare la brutale strage avvenuta ebbe luogo il 24 luglio 1944.
Dopo questo importante gesto, che rappresenta insieme un monito e un ricordo, il giorno successivo, nella stessa data dell’anniversario della Festa della Liberazione, il Sindaco di Cavriglia deporrà alcune corone di alloro nei luoghi simbolo del territorio comunale, prima di recarsi alla Comune di Civitella in Val di Chiana per il saluto istituzionale al Presidente della Repubblica che ricorderà le terribili stragi ivi avvenute durante la Seconda Guerra Mondiale.
