la lezione di Fratm e Italia-Argentina a Damiano Carrara – .

Accade spesso che vediamo a Pechino espresso una coppia più competitiva delle altre, anche se ci sono modi diversi di affrontare la concorrenza. Quella di I pasticceri Massimiliano e Damiano Carrara sembra incentrato sulla voglia di eccellere a tutti i costi, mettendo in atto una serie di strategie mirate (giustamente) a sfruttare il primo posto in gara. L’ottava tappa del viaggio, però, non è andata liscio come le altre, portando i due fratelli a gestire diversi momenti di nervosismo e contrattempi. Tutto è iniziato quando la coppia ha perso la mappa che le era stato regalato da Costantino Della Gherardesca e da Fru con le informazioni per poter proseguire il viaggio: lasciando da parte la cattiveria degli operatori Pechino espresso che hanno zoomato sulla mappa caduta dallo zaino del Pasticcere senza aiutarli – avrebbero potuto farlo dietro le quinte e nessuno se ne sarebbe accortoanche se questo avrebbe compromesso la tensione che poi ha condito quello che sarebbe successo dopo -, la coppia era offuscata dalla maggiore tensione elettrica, al punto da dover attendere che le altre coppie li raggiungessero per poter fotografare la mappa con la telefono che la produzione di Pechino espresso aveva dato ad ogni viaggiatore per la prima prova.

Sono stati i primi a raggiungerli le amiche Maddalena Corvaglia e Barbara Petrillo che, su richiesta dei Pasticceri, si è dimostrato molto collaborativo: peccato solo che, pochi istanti dopo, Damiano abbia provato a strappare il passaggio alle due perché era certo che il pilota non avrebbe aspettato che gli Amici finissero la prova. Il gesto, inutile dirlo, non piacque perché, tralasciando il fatto dell’attesa, sarebbe stato comunque elegante non approfittare di quella gentilezza – abbiamo sempre il dubbio che, se i ruoli fossero invertiti, i Pasticceri non avrebbero permesso ad altri di fotografare la loro mappa, ma chissà -. Al di là di questo, i Pasticceri sono riusciti ad arrivare per primi al libro rosso anche se, una volta lì, furono rimbalzati da Costantino perché, utilizzando il telefono che la produzione aveva messo loro in mano per scopi diversi da quelli della prova, hanno di fatto violato la regolamentazione della Pechino espresso. La reazione non è stata delle migliori considerando che sia Damiano che Massimiliano pensavano che passare dalla prima all’ultima posizione a causa di quanto accaduto fosse un’esagerazione. Le cose, tuttavia, non sono migliorate andando avanti, considerando questo Damiano si rifiutò di ingerire il piatto molto piccante tipico dello Sri Lanka a differenza di Massimiliano, e che, quando fu necessario memorizzare nomi nella lingua madre da pronunciare davanti a un autoctono, Damiano non fu troppo collaborativo con il fratello che aveva semplicemente chiesto di vedere quelle parole scritte su un pezzo di carta per ricordarle Meglio.

Nonostante una battuta d’arresto dopo l’altra, i Pasticceri sono stati comunque i vincitori dell’ottava tappa Pechino espresso, qualificazione per la semifinale. A quel punto i due purtroppo hanno deciso di rimandarlo a casa Fratm Artem e Antonio Oreficeuna delle coppie più sorprendenti di questa edizione perché, al di là della voglia di vincere, i due attori di Mare fuori hanno dimostrato di prendere Pechino espresso per quello che è: un viaggio meraviglioso che riesce a toccare umanità e animi molto diversi. Grazie all’empatia e ai sorrisi, l’adventure game Fratm in the Sky Original prodotto da Banijay Italia è cresciuto e si è conosciuto meglio, uscendo dalla competizione non solo con un sorriso ma anche con un caloroso abbraccio ai pasticcieri che hanno ammesso di aver eliminato loro di rompere l’alleanza che avevano stabilito con gli Amici. Anche l’atteggiamento di Fratm, in questo senso, è molto simile a quello di Italia-Argentina Antonella Fiordelisi e Estafania Bernal che, nonostante le numerose penalità e le tante difficoltà legate ai passaggi, non si sono mai arresi e hanno sempre dimostrato di divertirsi moltissimo. Antonella, Estafania, Artem e Antonio hanno dimostrato una maturità sorprendente che speriamo possa servire da lezione ai pasticceri. Perché va bene farsi prendere dalla corsa e sentirsi male quando le cose non vanno per il verso giusto, ma bisogna anche ricordarsi che più che la meta è il viaggio e ciò che contiene a rimanere impresso nella mente e nel cuore di chi che lo intraprendono.