posti letto 25 – Teramo – .

GIULIANOVA. Venticinque posti letto per pazienti affetti da demenza senile, di cui 15 attualmente occupati, 37 operatori tra infermieri, operatori sociosanitari e altre professionalità, e diverse stanze per il distretto sanitario di base. Sono i servizi già attivi da qualche giorno nella Rsa al bivio Bellocchio, dove ieri mattina si è svolta una conferenza stampa alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità Nicoletta Verìil direttore generale dell’ASL Maurizio Di Giosia con quello amministrativo Franco Santarelli e assistenza sanitaria Maurizio Brucchi e il sindaco di Giulianova Jwan Costantini.
«Gli altri 10 posti rimasti saranno presto occupati da pazienti affetti da demenza senile», ha detto Di Giosia, «Specifico che i costi di ricovero e di struttura, per complessivi 1 milione 800mila euro l’anno, sono a carico dell’Asl. Anche qui ci sono diversi uffici e servizi del distretto sanitario di base, prima nell’ex ospizio della marina, e presto metteremo anche un centro prenotazioni in questa struttura”. Dopo la sua presenza nel giugno 2023, quando furono annunciati i lavori di adeguamento e la destinazione della Rsa, è tornata l’assessore Verì. «Questa struttura è importante per tutto il teramano», ha detto l’assessore regionale, «noi come Regione ci siamo impegnati a rendere operativa questa Rsa in tempi brevi, investendo 2 milioni di euro per adeguare i locali». Costantini ha ringraziato Verì e Di Giosia, esprimendo soddisfazione per l’avvio delle Rsa e per il rientro dei pazienti affetti da demenza senile da strutture lontane dal comune di Giulianova. «Ricordo che questa struttura è stata chiusa per 17 anni», ha sottolineato il sindaco, «ed è stata aperta solo in periodo Covid. Ci tengo a sottolineare che in meno di un anno dall’inizio dei lavori questa struttura è operativa. Ricordo inoltre che reinvestiremo tutti i proventi della vendita dell’ex hospice della marina per potenziare l’ospedale di Giulianova”. La responsabilità clinica dei pazienti spetta all’Azienda Sanitaria Locale, attraverso la collaborazione del dipartimento di salute mentale e dei medici Vincenzo Ferrari E Carmine Tomasettie la responsabilità della gestione spetta all’Uoc (unità operativa complessa), area comprensiva adriatica, diretta da Giandomenico Pinto, presente alla conferenza stampa. La Rsa di bivio Bellocchio è costituita da due distinti edifici chiamati rispettivamente collettivo e residenziale. Nell’edificio collettivo sono presenti tutti i locali tecnici a servizio della struttura al piano interrato, ai piani terra e primo sui lati ovest e sud i locali a servizio delle RSA, mentre sul lato est gli uffici e gli ambulatori del distretto socio-sanitario al primo piano era situato il servizio di tutela della salute nei luoghi di lavoro del dipartimento di prevenzione. Nell’edificio residenziale sono stati ricavati gli ambienti che ospitano il nuovo distretto socio-sanitario con sala d’attesa, bagni pubblici e ambulatorio.
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