Il cantiere sinodale “Giustizia e Legalità” della diocesi di Mazara del Vallo Opera Monsignor Gioacchino Di Leo scrive una lettera indirizzata a tutti i candidati alle prossime elezioni europee.
Signore e signori,
“Vi scriviamo da Marsala come cittadini che credono nella partecipazione democratica e con il desiderio di contribuire alla costruzione di un’Unione Europea che promuova la giustizia sociale, la pace e la dignità di ogni essere umano. L’Europa è chiamata, nei prossimi anni, a prendere decisioni di portata storica in campo geopolitico, ambientale e migratorio, sempre nel rispetto dei diritti umani e nell’accoglienza della vita umana. «È giunto il momento di costruire insieme l’Europa che ruota non attorno all’economia, ma attorno alla sacralità della persona umana, dei valori inalienabili», come ha ricordato Papa Francesco a Strasburgo, il 25 novembre 2014, nel suo discorso al Parlamento europeo. Desideriamo inoltre sottoporre alla vostra attenzione alcune considerazioni e proposte. Ci è sembrato inappropriato e una vera “ferita” alla democrazia candidarsi alle elezioni europee e allo stesso tempo affermare che se eletti non andrai al Parlamento europeo. Siamo delusi anche da una politica di confronto e denigrazione dell’avversario che porta alla disaffezione alla partecipazione e al voto. Se sei eletto tra gli otto eurodeputati che rappresentano la circoscrizione Sicilia e Sardegna: • partecipa con assiduità e responsabilità alle attività che ti riguardano, evitando di cambiare appartenenza politica nel corso del tuo mandato. Chi lo fa, se non per ragioni serie ed etiche, tradisce la fiducia e il voto degli elettori cittadini; • impegnarti, almeno una volta all’anno, a venire a Marsala per raccontarci il tuo impegno e quanto si sta facendo nell’Unione Europea, oltre che per ascoltare i bisogni prioritari del territorio e soprattutto le aspettative dei giovani ; • informarci ogni due mesi, anche con una newsletter, delle vostre iniziative parlamentari, di come presentate i bisogni e le aspettative delle nostre Isole, delle opportunità e dei provvedimenti legislativi del Parlamento Europeo; • operare affinché a livello europeo vi siano interventi strutturali e fondi adeguati per la promozione di coloro che vivono situazioni di emergenza sociale e di povertà assoluta; • impegnarsi a rafforzare la legislazione europea antimafia, la collaborazione degli Stati per contrastare la criminalità organizzata e la corruzione e ad attivare adeguati interventi economici per la valorizzazione dei beni confiscati alle mafie. Infatti, il fenomeno delle mafie, insieme a quello della corruzione, continua a distruggere la vita di tanti cittadini e imprese dei nostri territori (spaccio di droga, infiltrazioni nel tessuto economico e nelle istituzioni, sfruttamento dei lavoratori, estorsioni, legami con gruppi corrotti ); • offrire esempi concreti e pubblici di solidarietà utilizzando una parte significativa dei propri stipendi. Abbiamo bisogno di politici che sappiano indicarci la strada per essere vicini a chi è in difficoltà. Le parole insegnano, gli esempi affascinano; • verificato e controllato – questo sarà uno dei vostri compiti fondamentali – che ingenti fondi economici non vengano sprecati per progetti e iniziative inefficaci e per il bene dei cittadini; • impegnarsi ad attuare una politica unitaria di accoglienza e integrazione dei migranti per favorire, nel rispetto reciproco, lo scambio e l’interazione tra culture e religioni; • promuovere l’impegno per una politica estera comune che favorisca la pace, lo sviluppo e il rifiuto della guerra come strumento di risoluzione dei conflitti; • lavorare per una politica ecologica che affronti con decisione i problemi derivanti dal cambiamento climatico e le problematiche dell’inquinamento che danneggiano gli ecosistemi e la salute di tutti. Ci auguriamo che voi, se eletti, vi facciate portavoce delle popolazioni, a cominciare da quelle che vivono gravi situazioni di fragilità e ingiustizia, delle Regioni che rappresentate e non per interessi di partito o di qualche “sponsor elettorale”. Vi invitiamo a sottoscrivere gli impegni di cui sopra restituendo la lettera da voi firmata. Ci occuperemo noi di diffondere la tua iscrizione.
La salutiamo cordialmente. Cantiere sinodale “Giustizia e Legalità” della Diocesi di Mazara del Vallo Opera mons. Gioacchino Di Leo ODV
