RAGUSA – Giocare a basket ogni settimana su un campo di Londra con un compagno d’eccezione: il famoso attore e comico americano Adam Sandler. L’esperienza, che certo non capita a tutti, è stata raccontata dal ragusano Giovanni Nobile, 51 anni, da sempre appassionato di basket e figlio d’arte, visto che suo padre è stato uno dei presidenti della Virtus Ragusa, allora Fortitudo.
“Ciao ragazzi, mi chiamo Giovanni, sono di Ragusa ma vivo a Londra ormai da anni, e volevo parlarvi del ragazzo con la felpa azzurra al centro della foto sopra. Piccola premessa: ogni sabato mattina vado a giocare nel campo in zona Clapham. La bellezza di questa presentazione è che viene tanta gente, di tutte le età, di varie nazionalità, e ogni volta c’è qualcuno di nuovo che si presenta. 3 sabati fa si è presentato il ragazzo con la felpa azzurra (Adam Sandler, ndr). Si presentò come “Adam” e chiese di giocare. Gli abbiamo spiegato le regole del campo – continua Nobile – ha aspettato pazientemente il suo turno, ha giocato, ha perso, ha aspettato ancora il suo turno, ha giocato, ha vinto, poi ha perso, infine ha ringraziato tutti con un saluto cinque e ho detto “ci vediamo sabato prossimo”.
Viene da 3 sabati di fila. Ormai siamo diventati quasi amici. Ridiamo e scherziamo insieme, ci godiamo sotto canestro, diamo il 101% in ogni partita e alla fine ci beviamo una birra insieme e parliamo della nostra vita, commentiamo l’NBA, insomma come qualsiasi altro gruppo di amici . Io – conclude Nobile – sono quello pelato dietro di lui che sorride, anche perché come diavolo fai a non sorridere pensando che ogni sabato giochi a basket con una leggenda così”?
