Dieci partite, 20 punti in palio: la fase appena conclusa è stata un pezzo importante di stagione. La classifica virtuale? La seconda fase è tutta appannaggio del Cividale, avversario di Cantù dallo scorso 5 maggio ai quarti di finale.
Imbattuta, ha concluso con 20 punti. Seguono Rimini con 18; Trapani e Forlì 16; Rieti e Piacenza 14, Cantù, Udine, Cento e Chiusi 12; Torino, Fortitudo Bologna, Verona e Nardò 10; Trieste e Orzinuovi 8; Urania Milano, Treviglio, Vigevano e Latina 6; Juvi Cremona, Agrigento e Monferrato 4; LuissRoma2.
Spiccano le prestazioni di Cividale e Rimini, due squadre che lottavano per evitare i playout: ce l’hanno fatta entrambe, il Cividale sfiderà Cantù mentre il Rimini affronterà Rieti. Analizzando le percentuali di vittorie/sconfitte delle 24 squadre di A2, nel confronto tra la prima fase (andata/ritorno, 22 partite) e la seconda (cronometro, 10 partite), hanno ottenuto record sostanzialmente simili Forlì, Udine, Vigevano , Agrigento e Monferrato.
In altri casi variazioni anche notevoli, con alcuni “big” (tra cui Cantù) che hanno decisamente rallentato. La fase a cronometro è “attiva” per 9 squadre: +46,9% Cividale, +34,7% Rimini, +25,6% Chiusi, +20,0% Piacenza, +13,1% Cento, +9,4% Nardò, +8,7% Orzinuovi, +8,1% Latina ,+7,5% Rieti. Zero variazioni rispetto alla prima fase per 5 squadre: -1,3% Forlì, -1,9% Monferrato, -4,4% Vigevano, -5,0% Agrigento, -5,6% Udine. Ritorni indietro per Trapani (-10,6%), Cantù (-11,9%), Verona (-12,5%), Torino (-12,5%), Treviglio (-13,8%), Trieste (-16,3%), Milano (-16,3%). -16,9%), Roma (-18,1%), Fortitudo Bologna (-18,8%) e Cremona (23,8%).
