Ferrara è dotata del “Sistema Agricolo Ferrarese“. Avvisi e assicurazioni, uso di pesticidi, lavori agricoli e lotta al caporalato. Sono solo alcuni dei temi presenti nel documento strategico sull’agricoltura, redatto per la prima volta dal Comune di Ferrara in sinergia con tutte le associazioni di categoria e le grandi imprese agricole del territorio.
L’obiettivo è dare vita ad un vero e proprio”sistema agricolo territoriale”, finalizzata ad operare in modo strutturato e sinergico sul territorio e allo stesso tempo ad avere maggior peso a livello nazionale ed europeo.
Il “Sistema Agricoltura Ferrarese” ha l’obiettivo di trovare fonti di finanziamento per progetti innovativi, di condividere tutte le informazioni utili a sostenere gli agricoltori locali in questo momento così difficile, su temi delicati come i rimborsi, le assicurazioni e la tutela degli imprenditori, e di valorizzazione e a promozione del territorio agricolo e di tutte le sue eccellenze, con azioni di tutela e visibilità dei prodotti DOP, IGP e tipici.
In pochi mesi dal suo avvio (novembre 2023) si sono svolti 21 incontri operativi che hanno coinvolto, insieme al Comune di Ferrara, una ventina di professionisti in rappresentanza di associazioni di categoria e grandi aziende operanti sul territorio. Il tavolo di lavoro preliminare si è concluso il 17 aprile scorso dando vita al documento programmatico e strategico di lungo periodocondiviso con gli stakeholder del territorio, nel quale sono stati individuati gli obiettivi comuni, le linee strategiche e gli sviluppi futuri, tenendo conto delle specificità e delle esigenze del territorio e della peculiare identità del distretto ferrarese in tema di agricoltura.
Sono sette i punti in cui si compone il progetto: Ambiti di sviluppo dell’agricoltura ferrarese, Politiche del lavoro e della manodopera, Tutela delle produzioni agricole, Ambiti di gestione dell’agricoltura ferrarese, Formazione e informazione, Promozione del settore agricolo, Rete per il territorio.
In particolare, tra i progetti emersi ci sono: la ricerca di nuove varietà di colture più resistenti e resilienti agli effetti dei cambiamenti climatici, la peculiarità dei prodotti ferraresi, gli incentivi ai giovani e al ricambio generazionale, le campagne di informazione rivolte ai consumatori e all’utilizzo dei prodotti nella fitosanitaria delle campagne e lotta alle emergenze parassitarie degli ultimi decenni.
Quanto alle politiche del lavoro e alla difficoltà di approvvigionamento di manodopera, il documento propone la creazione di uno sportello comunale che colleghi direttamente la domanda e l’offerta dei lavoratori agricoli, nonché un sistema premiante mirato al lavoro di qualità. Tra gli obiettivi, inoltre, c’è quello di realizzare una mappa degli agriturismi presenti sul territorio, raggiungibili anche con la mobilità dolce, per far conoscere ai turisti le aziende presenti.
Il desiderio, infine, è quello di creare un “rete per il territorio” tra le diverse realtà agricole per l’approvvigionamento delle materie prime, per la gestione assicurativa a salvaguardia del raccolto e per il controllo delle spese, ad esempio quelle di smaltimento dei rifiuti agricoli.
