Una buona stagione che però ha lasciato l’amaro in bocca. È questa la fotografia del campionato di Serie C della Fenix Energia di Faenza, che ha mancato i play-off dell’ultima giornata per un solo punto, dopo aver ottenuto 53 punti nelle 22 partite disputate.
Il palmares di 18 vittorie e 4 sconfitte non ha aiutato a conquistare una delle prime due posizioni, conquistate dalla Rainbow Forlimpopoli, prima con 55 punti, e dalla GUT Chemical Bellaria, seconda con 54.
“Numeri alla mano, non possiamo certo dire che sia stato un campionato negativo – dice l’allenatore Angelo Manca – anzi la squadra si è quasi sempre fatta valere. Purtroppo però i 53 punti non sono bastati e ci resta un po’ di amarezza considerando che in altri gironi con questo punteggio avremmo finito al primo posto. Sapevamo che sarebbe stato un campionato molto duro e che non sarebbero stati ammessi passi falsi: purtroppo siamo stati noi a farli, non riuscendo più a rientrare in corsa per le prime due posizioni nelle ultime giornate, perché i nostri avversari non ha più commesso alcun errore. .
“La sconfitta di Russi è stato l’episodio chiave della stagione – continua l’allenatore -. Abbiamo giocato una partita decisamente mediocre, vinta meritatamente dagli avversari, e quei punti ci sono costati cari. Il bilancio comunque è più che positivo, perché abbiamo giocato una buona pallavolo e siamo stati a lungo in vantaggio, anche se c’è un aspetto che mi rammarica davvero. Questo aspetto è la sfortuna che ci ha sempre colpito e mi riferisco soprattutto ai gravi infortuni di Sara Goni e Lucia Solaroli, che spero tornino al più presto in perfetta forma”.
Inoltre da inizio stagione non ci siamo mai allenati in modo completo con tutti e 14 i giocatori in rosa, perché almeno uno è sempre stato assente. Questa è sicuramente una situazione che ripaga nel corso di una stagione. Voglio comunque fare i complimenti alle ragazze per il campionato giocato e mi dispiace che siano state sfortunate a non riuscire a disputare i play off”. conclude coach Manca.
