Con il passaggio della difesa da tre a quattro, nelle ultime due partite, ci sono due giocatori dorici che si stanno facendo particolarmente notare: senza nulla togliere al giovane Cella, dirottato con successo sulla fascia destra come terzino. nel Pescara sono Mondonico e Pasini, con la loro esperienza e la loro fisicità, ad essersi affermati come i nuovi pilastri della difesa dorica.
Ad una giornata dalla fine della stagione regolare, con l’avvicinarsi della finale in programma domenica contro la Lucchese, ecco la compattezza e la solidità difensiva raggiunte dai Doriani nelle ultime due partite – ad eccezione dell’errore di Cella nella gara contro il Sestri – costituiscono senza dubbio un fattore importante nella ricerca della salvezza diretta. E per Mondonico e Pasini, chissà, una volta raggiunta la salvezza, potrebbero aprirsi le porte per la conferma nella squadra del prossimo anno.
Davide Mondonico è arrivato, anzi, è tornato all’Ancona all’inizio dello scorso gennaio, e sarà legato all’Ancona fino a giugno 2025. Classe 1997, dopo aver salutato i Doriani al termine della scorsa stagione – era in prestito dal Crotone – ha giocato la prima parte di campionato con il Renate, per poi tornare all’Ancona il 2 gennaio. Da allora ha giocato 16 partite da titolare confermando le sue ottime qualità. L’anno scorso il gigante vimercatese fu protagonista anche nella prima partita dei playoff, in cui segnò il gol che valse all’Ancona il pareggio e il passaggio al turno successivo. In queste ultime partite ha trovato un degno compagno di squadra in Nicola Pasini, classe 1991 di Chiavenna, in provincia di Sondrio, arrivato ad Ancona da svincolato lo scorso 22 febbraio e ha firmato con l’Ancona fino a giugno 2024.
Il suo contratto è quindi in scadenza. Pasini ha impiegato un po’ di tempo per ritrovare la forma necessaria per poter giocare da titolare, è arrivato per sostituire l’infortunato Pellizzari, ora rientrato in gruppo, ma la classe e l’esperienza dell’ex vicentino non sono certo passate inosservate e la partita giocata a Pescara in coppia con Mondonico ha regalato all’Ancona quella affidabilità, nel reparto difensivo, per cui i doriani non avevano certo brillato in precedenza. Ad un turno dalla fine della stagione regolare, infatti, la difesa dell’Ancona continua ad essere una delle più bucate del campionato, con 51 gol subiti.
Ma ora sono sei le squadre con numeri peggiori dell’Ancona, dai 64 gol subiti dalla Recanatese ai 61 dell’Olbia, dai 56 della Fermana ai 54 del Pescara, dai 53 del Sestri ai 52 del Pontedera. I gol dell’attaccante Spagnoli e le colonne Pasini e Mondonico davanti alla porta difesa da Perucchini: potrebbero essere questi i fondamentali fattori salvifici domenica, il tutto naturalmente grazie alla guida del “generale” Boscaglia.
g.p
