Olbia. Si conclude il mandato della squadra del Commodoro Sandro Onofaro alla Presidenza dello Yacht Club Porto Rotondo, dopo un lavoro di rilancio post covid caratterizzato da attività varie e diversificate, nell’impegnativo triennio, iniziato con gravi difficoltà oggettive. Il Presidente uscente, rendendo conto del proprio mandato, coglie l’occasione per augurare buon lavoro al neo eletto Consiglio Direttivo nel corso dell’Assemblea Ordinaria dei Soci tenutasi sabato 20 aprile presso la storica sede dello Yacht Club Porto Rotondo alla presenza autorevole del Presidente della III zona FIV, Avv. Corrado Fara.
Ecco le sue parole estratte dalla nota stampa del 22 aprile 2024: “I numeri hanno un’anima e quelli presentati in Assemblea sono chiaramente dalla nostra parte. Rilanciare lo Yacht Club fondato dai Conti Donà dalle Rose e retto negli anni passati da personaggi illustri come il duca Gian Battista Borea d’Olmo (divenuto poi direttore dei porti di Montecarlo) e Mediterraneo sinonimo di eccellenza e prestigio non era certo un’impresa impegnandosi ad essere tutti. Abbiamo rilanciato l’attività sportiva, organizzando eventi come la celebrazione del 50esimo anniversario del cantiere Baltico, (35 barche a vela fino a 60 metri di lunghezza presenti), Southern Wind, Solaris, una finale di un campionato mondiale di vela RS21 per il quale Poste Italiane , in collaborazione con il Consorzio Porto Rotondo, ci ha dedicato un annullo. Ma anche pesca sportiva, con l’organizzazione di due campionati internazionali, 10 eventi in totale e un progetto di ricerca scientifica sull’unico Marlin del Mediterraneo, l’Aguglia Imperiale, recentemente pubblicato sulla rivista internazionale ‘Frontiers in Marine Science’ e che ci è valso riconoscimento nel 2023 come lo yacht club più attivo al mondo da parte della federazione mondiale della pesca sportiva, l’International Game Fish Association (IGFA).
Abbiamo investito sui giovani con il rilancio del racing team nelle categorie Optimist, 420 e O’Pen Skiff, che ci ha permesso di conquistare 26 podi nel 2023 e diventare campioni regionali 2023 in tre diverse categorie Optimist. In campo ambientale, oltre ad organizzare il primo evento sportivo, il campionato del mondo di vela RS, con la certificazione ISO 20121 di evento totalmente sostenibile e ad impatto ambientale zero, abbiamo anche creato il premio Guidone Azzurro che valorizza azioni legate alla sostenibilità del l’ambiente marino, vinta nell’ultima edizione dalle Mariscadoras, cinque ragazze guidate dalla biologa Carlotta Santolini, che hanno ideato l’iniziativa BluEat per la pesca, la lavorazione e la commercializzazione del Granchio Blu, una specie aliena che sta invadendo il Mar Mediterraneo. Siamo diventati inoltre la sede di riferimento in Sardegna dell’Osservatorio Nazionale per la Protezione dei Mari (ONTM) siglando un protocollo d’intesa per la realizzazione e lo sviluppo sinergico di nuove iniziative di ricerca, innovazione e divulgazione nel campo della Blue Economy e della tutela del ecosistema marino.
Abbiamo realizzato anche tante attività di intrattenimento sociale con artisti come Mariano Apicella e Alessandro Ristori per un totale di 113 eventi. Abbiamo sviluppato importanti sinergie con il territorio e sanato anche una situazione debitoria ereditata con la Marina di Porto Rotondo, nostra padrona di casa, nonché aumentato il valore patrimoniale dell’Associazione del 612%, dandole un’importante solidità che sicuramente gioverà al futuro governo della struttura. Inoltre abbiamo già ottenuto una serie di contributi pubblici che lasceremo in eredità al nuovo governo per un ammontare di circa 300.000 euro. Sono già oltre 20 gli eventi in programma per la prossima stagione che si aprirà il 1° maggio con un’edizione potenziata del Sardegna Boat Show. Tra le attività previste c’è anche una mostra fotografica che ripercorre l’evoluzione del borgo dal ’64 ad oggi, realizzata in onore dei festeggiamenti per il 60° anniversario della creazione di Porto Rotondo.
Dieci nuovi gemellaggi nazionali e internazionali e possibilità di ristorazione gestita da un gruppo internazionale dalle grandi potenzialità (Gastro Hub) sia per la ristorazione dedicata ai soci che per la ristorazione in occasione di grandi eventi. Uno staff interno raddoppiato e capace di gestire tutte le esigenze dello Yacht Club con grande professionalità. Lasciamo insomma una macchina perfetta come base di partenza per il nuovo consiglio direttivo che potrà permettere a questa nuova squadra di lavorare serenamente e portare l’Associazione a livelli ancora più alti. I miei migliori auguri di buon lavoro a tutti! Rimarrò sempre sul posto a disposizione dello Yacht Club e del nuovo team perché lo striscione YCPR non è solo un logo ma un modo di essere che se entra nel cuore non potrà più uscire”.
Eletti nel nuovo CD: Fabrizio De Falco (Presidente), Giulia Sallustio Ravizza (Vice Presidente), Matteo Molinas (Direttore di Sede), Andrea Casimirri (Commodoro), Luciana Soro (Consigliere), Gian Nicola Montalbano (Consigliere), Luca Giovannini ( Consigliere), Stefano Crisci (Consigliere), Pier Andrea Nocella (Consigliere), Paolo Buonvicini (Consigliere).
