Il brindisi fortunato? E’ quello con l’Asti nei bicchieri degli Internazionali Bnl d’Italia di Roma – .

Vino&sport è uno dei binomi che, soprattutto negli ultimi anni, sta riscuotendo crescente successo, avvicinando gli appassionati di vino allo sport e gli atleti al vino, grazie al fatto che gli eventi più prestigiosi e attesi sono ormai vere e proprie “vetrine” mondiali anche per i prodotti enogastronomici del made in Italy, con ricadute importanti sulle città e sui territori in cui vanno in scena. A firmarlo è il Consorzio dell’Asti Docg che, con un “triplo asso”, per il terzo anno consecutivo si conferma wine partner degli Internazionali Bnl d’Italia, in programma dal 6 al 19 maggio a Roma, con l’Asti Spumante e Moscato d’Asti Docg come “Spumante Ufficiale” per celebrare le vittorie dei campioni del tennis mondiale, a cominciare da Jannik Sinner come “brindisi portafortuna”, e per accompagnare momenti conviviali fuori dalla terra rossa del Foro Italico.
L’ATP Masters 1000 in programma nella capitale è uno degli eventi più prestigiosi del circuito giocato su terra battuta. Per l’edizione n. 81: al momento sono previste 12 azzurre nel tabellone principale. A guidare il gruppo italiano è Jannik Sinner, n. 2 del ranking ATP, seguito da Lorenzo Musetti, Matteo Arnaldi, l’ambasciatore del Consorzio Lorenzo Sonego, Flavio Cobolli, Luciano Darderi, Luca Nardi oltre alle “wild card” assegnate a Matteo Berrettini, Fabio Fognini, Matteo Gigante, Giulio Zeppieri e Andrea Vavassori.
In un momento storico in cui gli atleti italiani si stanno distinguendo per prestazioni vincenti, “continuiamo una collaborazione che si sta rivelando sempre più significativa, sia per la caratura mondiale degli eventi che per il target di appassionati che riesce a raggiungere, e che culminerà con le Nitto ATP Finals dove per i prossimi due anni saremo a Torino tra i “Silver Partner” dell’atto finale della stagione tennistica in cui si sfidano i migliori otto giocatori del mondo”, sottolinea Lorenzo Barbero, presidente del Consorzio Asti Docgtra i più antichi consorzi d’Italia, che abbraccia 51 comuni tra Alessandria, Asti e Cuneo dove si produce il primo spumante della storia d’Italia, nei 10.000 ettari nei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, patrimonio UNESCO Sito del patrimonio mondiale.