Dopo il gelo nella Lega arriva il sarcasmo di un suo alleato, nonché ministro della Difesa, per la candidatura di Roberto Vannacci, da indipendente nella Lega Nord alle prossime elezioni europee. “Era chiaro da mesi che lo avrebbe fatto. Verrà sicuramente eletto e le istituzioni europee potranno godere del suo apporto di idee e di valori. Sono sicuro che la sua presenza aiuterà elettoralmente la Lega. Una scelta vantaggiosa per tutti, come si suol dire. Per lui, per la Lega e per l’esercito”. Così fa il ministro Guido Crosetto, commentando Affaritaliani.it. l’annuncio del leader della Lega Nord Matteo Salvini.
La freddezza della Lega
Evidente il riferimento di Crosetto al generale sospeso dall’esercito per “aver compromesso il suo prestigio e la sua reputazione”. Salvini e Vannacci hanno molte cose in comune: gli stessi valori e soprattutto lo stesso senso dello Stato”, ha detto il ministro della Difesa in un’intervista a la carta.
Come accennato, la candidatura di Vannacci non scalda nemmeno gli animi della Lega, che anzi ha reagito con sostanziale freddezza alla decisione del leader leghista. «Ci sono tanti altri nomi validi nel mio partito», ha detto Gian Marco Centinaio, vicepresidente leghista al Senato.
La candidatura di Vannacci? “Spero di poter contribuire a fare liste forti e a ottenere un buon risultato per la Lega, sono molto contento dei candidati proposti in Fvg, candidati di valore ed espressione del mio territorio. Lavorerò per questi tre candidati, visto che al massimo potranno esprimere tre preferenze”. Lo dice il presidente del Fvg ed esponente della Lega a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1 Massimiliano Fedriga.
Crippa: “Lasciatelo scappare”
Di tono diverso è stata la risposta dell’entourage di Salvini. «Anche lui ha un grande seguito nelle Forze Armate e in Leonardo. E visto che ha un seguito così ampio, dovrebbe candidarsi e competere in una campagna elettorale difficile e costosa”. Così il vicesegretario della Lega Andrea Crippain risposta alle parole di Crosetto.
“Il ministro ha anche detto che Vannacci ha lo stesso senso dello Stato di Salvini. Ebbene, dimostri anche di avere il senso dello Stato, dia il suo contributo, si conti e prenda le preferenze in una campagna elettorale faticosa e costosa. Anche questa sarebbe un’operazione win-win per tutti e, vista l’esperienza di Crosetto in Leonardo, darebbe un grande contributo al centrodestra europeo”, conclude Crippa.
