Lunedì 29 aprile 2024, alle ore 15.00 Benny Campobasso, presidente nazionale di FISMO Confesercenti (Federazione Italiana Settore Moda) sarà a Taranto per partecipare ad un incontro con gli operatori del settore moda, abbigliamento, calzature, accessori ecc.
E’ previsto un intervento sulla situazione del settore e sulle attività della federazione. L’incontro, che sarà coordinato da Francesca Intermite, presidente di Confesercenti CasaImpresa Taranto, si svolgerà presso la sede dell’associazione, in via Dante a Taranto.
Si prevede inoltre un aggiornamento sulla campagna nazionale Fismo, “Salviamo i saldi di fine stagione”, che mira a introdurre modifiche sostanziali alla regolamentazione dei saldi. L’associazione tarantina, tra gli altri argomenti, presenterà il programma 2024/2025 dei corsi di formazione gratuiti per i dipendenti con l’utilizzo dei fondi professionali.
La FISMO, per rilevanza politico-sindacale e forza organizzata, è uno dei sindacati più forti di Confesercenti: lo è per numero di iscritti, oltre 24.500 sulle circa 165.500 imprese operanti in Italia, ed è nata nel 1979. FISMO, che rappresenta le piccole e medie imprese che si occupano della distribuzione al dettaglio di abbigliamento, tessile, calzature, pelletteria e accessori moda, è presente con propri gruppi gestionali organizzati in tutte le province italiane.
Negli ultimi anni essa si è caratterizzata in modo particolare rispetto ad alcune problematiche particolarmente sentite dagli operatori: iniziative volte a regolamentare in modo più equilibrato l’ingresso della GDO nel nostro settore; sviluppo di politiche volte a valorizzare la presenza commerciale al dettaglio nei centri storici; Ø saldi di fine stagione; Ø vendite straordinarie; Ø vendite promozionali; l’annosa e fondamentale questione per la categoria della valutazione fiscale delle rimanenze di magazzino.
Compito di FISMO è anche quello di fornire alla categoria nuovi strumenti di analisi e programmazione capaci di creare le condizioni e le opportunità per agire all’interno di un mercato sempre più globale, ma non globalizzante.
