Lecce, batte il Monza e si aggiudica la Serie A. In tribuna c’è anche Umtiti – .

Dici Monza e pensi subito alla finale di Coppa Italia di Serie C vinta il 29 giugno 1976 con una rete di Fortunato Loddi. Dici Monza e pensi ancora di più allo storico…

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Tu dici Monza e pensi subito alla finale Coppa Italia La Serie C vinse il 29 giugno 1976 con un gol di Fortunato Loddi. Dici Monza e pensi ancora di più a quello storico promozione di Lecce nel Un campionato. Era il 16 giugno 1985 quando la squadra del presidente Jurlanodel direttore sportivo Cataldo e il tecnico Fascettipareggio 1-1 al “Sada” con gol di Albertino Di Chiara, approdato per la prima volta nell’Olimpo del calcio italiano. Dici Monza e ci pensi ancora salvezza espugnata il 28 maggio 2023, meno di un anno fa, nella nuova “casa” brianzola, all’U-Power Stadium, grazie alla vittoria per 1-0 ottenuta dalla squadra del presidente Sticchi Damianidel responsabile dell’area tecnica Corvo e l’allenatore Baroni. Un successo ideato da Lorenzo Colombo, in campo oggi con la maglia del Monza, circostanza che però non gli impedirà di ricevere gli applausi dei suoi vecchi tifosi che non lo hanno mai dimenticato. Tutto questo per sottolineare il fortunato accostamento con il Monza che, si spera, possa regalare anche oggi un’altra grande gioia ai tifosi leccesi.
Premesso che il calcolo dovrà ancora aspettare, e su questo non ci sono dubbi, è comunque innegabile che il risultato positivo ottenuto questo pomeriggio al Via del Mare contro la squadra di Galliani E Palladino consentirebbe ai giallorossi di assicurarsi la seconda salvezza consecutiva con qualche turno d’anticipo. Come è ovvio, a Lecce i proclami sono vietati. «Non siamo ancora salvi, ci manca l’ultimo sforzo», hanno ripetuto a gran voce nei giorni scorsi il presidente Sticchi Damiani e l’allenatore Luca Gotti. La realtà però è sotto gli occhi di tutti e dice che il Lecce è davvero a un passo dalla realizzazione di un sogno. Non bisogna infatti dimenticare che una salvezza conquistata nel Tacco d’Italia vale quanto uno scudetto vinto a Milano o a Torino. Allora vale la pena pazientare ancora un po’ e formare un blocco unico per cercare di superare, tutti insieme, società, squadra e tifosi, l’ultima curva che porta al traguardo della permanenza in Serie A. Nel frattempo si gode il primo posto in classifica. classifica speciale relativa al rapporto tra l’importo degli ingaggi dello staff e i punti finora raccolti in campionato: 2,39 punti/stipendi (fonte La Stampa).
Anche oggi il signor Gotti dovrà fare i conti con le numerose assenze. Rispetto all’ultima release ufficiale ritorna Almqvist mentre ci mancheranno Gruppo musicale, Ramadani, Kaba E Dermaku. Il nazionale albanese quindi non ce l’ha fatta e sarà costretto a saltare il duello a distanza con l’ex giallorosso Pessina. Il fantasista del Lecce è leader nella classifica dei giocatori di Serie A con più chilometri percorsi in una partita: Ramadani ha segnato una media di 12.098 chilometri a partita in 30 partite, Pessina – che è terzo alle spalle di Ferguson – ha segnato 12.098 chilometri di media in 32 partite. una media di 11.703 chilometri. La partita, diretta dal messinese Santoro, fischia alle 15 in una Via del Mare, manco a dirlo, gremita in tutti i settori. In tribuna ci sarà probabilmente uno spettatore d’eccezione, Samuel Umtiti. Ieri il francese ha pubblicato sul suo profilo Instagram alcuni scatti della sua vecchia residenza leccese, come a dire: “Sono qui”. Lo sapremo tra poche ore

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Giornale pugliese

 
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