A Matera la 3a edizione di Fucina Madre – .

Dalla ceramica all’arte orafa, dal legno all’uncinetto, dall’arte digitale al recupero di antiche tradizioni manifatturiere. È un vero mosaico delle eccellenze lucane che presenteranno 44 artigiani, maker e designer, provenienti da ogni parte della Basilicata dal 1 al 5 maggio nell’ambito della terza edizione di “Fucina Madre”, la mostra di artigianato e design allestita, per questa edizione, negli spazi de Le Monacelle, in via Riscatto 15, a Matera. Per cinque giorni lungo il percorso espositivo sarà possibile ammirare, ed eventualmente acquistare, alcune tra le produzioni più qualificate del ricco panorama artigianale lucano, tutte opere realizzate a mano dove creatività, arte e design si intersecano. “Il taglio del nastro –Lo spiega una nota dell’Apt– della mostra si terrà Mercoledì 1 maggio, alle ore 11, con la partecipazione degli artigiani, maker e designer che espongono e dei rappresentanti delle istituzioni. Seguirà, alle 19, lo spettacolo “Il paese racconta: storia di Isabella Morra” di Ninì Truncellito. Giovedì 2 maggioalle ore 17 si terrà un convegno di Apt Basilicata sul tema “Dall’esperienza del viaggio ai souvenir, oggetti per conservare la memoria” con la partecipazione di esperti e curatori di arte contemporanea e docenti universitari. Alle 17 “L’arte di fare. Percorsi di tutela e valorizzazione in Basilicata”. Presentazione delle attività della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata con Antonella Iacovino, demoantropologa, e Barbara Improta, storica dell’arte. Alle 19 spettacolo di teatro contemporaneo “Il canto del pane” diretto da Angela De Gaetano. Venerdì 3 maggio si terrà un workshop a cura di Cna, Confartigianato, Casartigiani sul tema “Regolamento UE 2023/2411 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle Indicazioni Geografiche dei prodotti artigianali e industriali: scenari e opportunità”. Seguirà, alle 19 concerto del chitarrista Mirko Gisonte. Sabato 4 maggio, alle 19, “Versi e ballate senza tempo” omaggio alla Lucania con Erminio Truncellito.

Due mostre si terranno in contemporanea alla mostra Fucina Madre, sempre negli spazi delle Monacelle. Il primo si intitola “L’oggetto Eroticomiko di Riccardo Dalisi”, a cura di Patrizia Scarzella e Palmarosa Fuccella. La mostra presenta gli straordinari prototipi delle caffettiere erotiche disegnate da Riccardo Dalisi [Potenza 1931 – Napoli 2022] dal 1979 al 1987, una ricerca che ha portato alla realizzazione della caffettiera napoletana prodotta da Alessi che ha reso famoso in tutto il mondo il designer e artista lucano, premiato due volte con il Premio Compasso d’Oro ADI. Il secondo, a cura di Patrizia Scarzella, Il Nodo Onlus, Liceo Artistico si intitola “Un gioiello per la pace” e presenta i 24 gioielli sul tema della pace disegnati dagli studenti del Liceo Artistico di Matera, durante un workshop tenutosi nel 2022, e realizzati dai giovani artigiani della Scuola di Social Design di Phnom Penh, realtà creata da Il Nodo Cooperazione Internazionale Onlus. Tutte le attività, comprese le mostre e il concerto, sono gratuite. Madre Forgia è un progetto dell’Azienda di Promozione Territoriale della Basilicata. Ideazione e direzione artistica: Palmarosa Fuccella. Comitato tecnico-scientifico: Regione Basilicata, Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio, Università degli Studi della Basilicata, Camera di Commercio della Basilicata, Fondazione Matera-Basilicata 2019, CNA, Confartigianato, Casartigiani – FRAAB, CLAAI Potenza, Istituti Superiori Artistici di Potenza e Matera .” “L’APT – afferma il direttore, Antonio Nicoletti – al via la terza edizione di Fucina Madre, l’originale progetto di promozione territoriale incentrato su artigianato e design che da un lato mira ad arricchire di contenuti culturali la destinazione turistica regionale, dall’altro individua negli artigiani e nei designer veri e propri animatori, interpreti della bellezza del gusto e dello stile di vita contemporaneo, fulcro di una nuova proposta turistica legata ai territori in cui vivono e lavorano. In quest’ottica, le attività di Fucina Madre 2024 puntano molto sulla creazione di una rete attiva di artigiani e designer, volta a trasformare la loro attività in un’esperienza di scambio culturale con i visitatori, secondo un modello di turismo sostenibile che riguarda sia le città come così come i borghi della Basilicata”. Maggiori informazioni qui: https://fucinamadre.basilicataturistica.it/