“Abbiamo fatto molto” – .

“Abbiamo fatto molto” – .
Descriptive text here

«Condividiamo le preoccupazioni e le critiche del Consorzio Alberghi che lamentano che Fano è un work in progress e non può essere presentata ai turisti in queste condizioni». Per la lista civica Fano Cambia Passo di Luca Serfilippi, “dal 1° aprile la città dovrà essere tirata a lucido e in piena promozione di eventi. Chi invece è arrivato in città per il ponte del 25 aprile o chi lo farà per il ponte del 1° maggio, troverà cantieri in zone sensibili, erba alta, strade dissestate. Per non parlare del grande investimento economico fatto per il Giro d’Italia per ritrovare l’area ex Rastatt con lavori in corso”. Risponde Etienn Lucarelli di Noi Civiche Fano: “Mi aspetterei un impegno da parte del presidente degli albergatori per aumentare i servizi nelle strutture, magari lavorando insieme su bike hotel, family hotel e nuove aperture visto che dobbiamo mandare la gente a dormire altrove durante i tornei di pallavolo, il Carnevale e nel mese di agosto”. E ancora: “In questi anni l’amministrazione è riuscita a portare 340 milioni in opere pubbliche, per realizzarle servono cantieri. Nel mese di aprile i turisti viaggiano per turismo all’aria aperta, culturale ed enogastronomico, non certo per turismo balneare. Ecco il perché della VisitCard che permette visite guidate della città, rapporti con i borghi dell’entroterra (“Valli a Scopri” e “Itinerari della Bellezza”), percorsi in bici e trekking”.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV il 17 maggio uscirà il suo primo album “Non c’è mare”.
NEXT Jane Goodall festeggia i suoi 90 anni on the road, sarà a Roma per il concerto del Primo Maggio – .