Il modulo della Salernitana è quasi da film horror, la sconfitta di venerdì contro Frosinone è l’ennesimo “sfogo” che i tifosi, perché solo loro, non riescono a digerire, giustamente. I numeri sono terribili, tra l’ultima vittoria e i gol segnati, a certificare che la squadra granata è già andata in piena vacanza.
Partiamo dai 3 punti, la Salernitana non pronuncia la parola “vittoria” dallo scorso 30 dicembre, quando gli uomini di Inzaghi si imposero nell’ultima partita del 2023 sul campo del Verona per 0-1 grazie ad un gol nella ripresa. Tchaouna. Per una vittoria casalinga bisogna tornare ancora più indietro, al 25 novembre, quando i Granata batterono 2-1 la Lazio (unico successo casalingo del campionato oltre alla vittoria di Coppa Italia contro la Sampdoria).
Nonostante il gol che ogni tanto riesce, la difesa colabroda della Salernitana rovina ogni sforzo offensivo, dormiglioni colossali, errori individuali e il “mappazzone” è servito. Almeno per la fine del campionato speriamo di rivedere la vittoria, almeno una, non ci sentiamo di chiedere tanto per dire addio a breve alla Serie A, che quest’anno ha dato La Salernitana tante occasioni per salvarsi, ma senza mai approfittarne, diktat che purtroppo va avanti da inizio stagione, senza mai risultati positivi.
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