Elba
29 aprile 2024
Marciana Marina (Isola d’Elba, Livorno) 29 aprile 2024 – Carabinieri ritrovano attrezzi da lavoro rubati, due denunciati
Avevano rubato attrezzi da lavoro da un albergo dell’isola dove gli operai stavano effettuando i classici lavori di manutenzione alla vigilia dell’inizio della stagione turistica, ma sono stati identificati e denunciati dai carabinieri di Marciana Marina che, in collaborazione con i colleghi del Corpo Operativo e Nucleo Radiomobile di Portoferraio, sono riusciti a ricostruire i fatti e ad identificare i responsabili, denunciati furto aggravato alla Procura della Repubblica di Livorno che ha coordinato le indagini. Il furto risale ai primi giorni di marzo quando un uomo ha denunciato alla polizia di Marciana Marina di essere stato vittima del furto di una motosega a scoppio all’interno del suo cantiere, avvenuto probabilmente durante la pausa pranzo degli operai. Mentre i militari stavano svolgendo i necessari accertamenti, una seconda persona ha denunciato alla stessa polizia di aver subito un analogo furto di attrezzi da lavoro dal proprio cantiere.
Gli investigatori hanno quindi immediatamente perlustrato la zona, acquisendo tutti gli elementi utili alle indagini tra cui alcune immagini provenienti dalle telecamere, sia private che pubbliche, della zona di ingresso e di uscita dal centro cittadino. Confrontando tutti i dati raccolti relativi ai due episodi hanno individuato un’auto sospetta, finché un’analisi più approfondita non ha individuato gli occupanti, due quarantenni residenti in provincia di Livorno già noti alle forze dell’ordine.
Trasmessi gli esiti delle indagini all’Autorità giudiziaria, ed effettuata nuovamente una perquisizione personale e domiciliare da parte dei Carabinieri elbani con il supporto dell’Esercito di Piombino, è stato possibile chiudere il cerchio attorno ai due indagati nonché recuperare la refurtiva per un ammontare pari a per un valore stimato di circa 2.000 euro, sequestrati, e successivamente restituiti ai legittimi proprietari, soddisfatti del risultato soprattutto in considerazione della perdita del cd. “Strumenti del mestiere”, di valore economico non trascurabile, avrebbe causato loro gravi disagi con ricadute sull’organizzazione e sull’efficienza del loro lavoro alle porte della stagione estiva.
Questa attività del Comando Provinciale dei Carabinieri di Livorno si inserisce nel ventaglio di iniziative di contrasto dei reati predatori, condivise anche in seno al Comitato per l’Ordine Pubblico e la Sicurezza presso la Prefettura di Livorno, che interessano contesti come quello dell’area elbana a vocazione turistica, proprio nel momento in cui le strutture si stanno organizzando per affrontare l’impegnativa stagione estiva.
Nel rispetto dei diritti degli indagati, gli stessi sono da ritenersi presunti innocenti considerata l’attuale fase del procedimento – le indagini preliminari – fino all’accertamento definitivo di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
