REGGIO EMILIA
88
NAPOLI
74
UNAHOTELS: Weber 4 (2/5, 0/1), Galloway 16 (2/6, 3/11), Vitali 3 (0/1, 1/1), Chillo (0/1), Faye 24 (10/ 14); Uglietti 9 (2/2, 1/3), Grant 9 (3/5, 1/3), Atkins 16 (6/8, 1/5), Black 7 (3/5), Cipolla, Bonaretti (0/ 2 da 3). All.: Priftis.
GEVI NAPOLI: De Nicolao 2 (1/2, 0/2), Sokolowki 23 (5/7, 3/7), Marrone 3 (0/4 da 3), Zubcic 9 (2/7 da 3), Owens 9 (3/7, 1/3); Pullen 10 (3/8, 1/5), Lever, Ennis 17 (3/9, 2/4), Biar 1, Sinagra, Ebeling. Ne: Bamba. All.: Milicic.
Arbitri: Borgioni, Lucotti, Dori.
Parziali: 16-15, 40-38; 63-53
Note: Tl Reg 11/20 Nap 17/23. Rimbalzo: Reg 52 (Atkins e Faye 10) Nap 34 (Sokolowski 12). Assist: Reg 25 (Galloway 7) Nap 17 (Ennis 5). Spettatori 4076.
La Pallacanestro Reggiana batte il Napoli e si qualifica ai playoff con una giornata d’anticipo, coronando un’annata molto positiva che l’ha sempre vista tra le prime otto. Lo fa senza Smith, il leader designato rimasto ai box per un infortunio alla spalla, ma sfoggiando un gioco di squadra maestoso, di quelli che si conciliano con l’essenza del basket. Una prestazione che ha raccolto gli applausi anche di Frosini e Kaukenas, onorati dal club insieme all’ex amministratore delegato Dalla Salda (applausi e fischi per lui quando ha ritirato il riconoscimento) a dieci anni dalla vittoria dell’Eurochallenge, il primo trofeo societario alzato dal sodalizio di via Martiri della Bettola.
La partita è effettivamente in bilico fino al 25′, poi il primo canestro del redivivo Galloway e soprattutto l’energia in area di Faye, Grant e Atkins spezzano il tira e molla che aveva caratterizzato l’inizio dell’incontro, con Reggio sempre avanti ma mai capace di dare la spinta decisiva. Tutti, come dicevamo, hanno portato il proprio mattoncino alla causa, ma è soprattutto sotto canestro che Unahotels ha fatto la differenza. Potendo contare alternativamente su Black e Faye (questa volta non ‘messe ko’ dai falli…) la squadra di Priftis ha sfruttato alla perfezione il vantaggio tattico e le ‘staffette’ dell’allenatore avversario Milicic non sono servite. A questo proposito, la dominanza del rimbalzo (da 52 a 34) è esemplare. Per ‘Momo’ il punteggio massimo in carriera (24) è poi arrivato il giorno dopo la notizia della sua idoneità al prossimo draft NBA e andando avanti di questo passo le possibilità di poter fare le valigie e volare oltreoceano sono maggiori. molti già a giugno. La standing ovation che gli ha riservato il PalaBigi è un attestato di stima che a 19 anni era riservato, a memoria, forse solo a Basile e Melli, proprio per quantificarne la grandezza. Ora Reggio è tornata al quinto posto e ci sono ottime possibilità che finisca in questa posizione. Per farlo dovrà vincere a Sassari oppure sperare che Trento, che gioca a Bologna, non vinca. Salvo colpi di scena, i biancorossi affronteranno la Reyer Venezia nel primo turno dei playoff.
