CREMA – Sedici studenti – 12 femmine e 4 maschi – della classe 4° D Relazioni Internazionali dell’Istituto Pacioli hanno partecipato oggi in Tribunale all’unica udienza penale tenuto dal giudice Francesco Panchieri, nell’ambito del progetto di legalità. “Era venuto a lezione il giudice Panchieri, è stato molto disponibile – ha spiegato il professore di diritto, Elena Bossi -. Abbiamo fatto tre incontri, durante i quali ci ha spiegato la sua funzione, il suo lavoro, il suo percorso di studi, i sacrifici e l’impegno che ha messo per arrivarci. Un lavoro in solitudine, quello del giudice unico, di riflessione, di studio continuo. Ci ha spiegato la figura del giudice, del pubblico ministero, del gip, della riforma Cartabia”.
Un’esperienza “molto importante” per lo studente Serena Tomassoniche ha parlato a nome della classe: “Abbiamo avuto l’opportunità di assistere a processi, soprattutto per frode. Abbiamo imparato, innanzitutto, ad essere sempre più vigili su ciò che ci accade, perché abbiamo visto, attraverso testimoni, (le presunte vittime, ed) che quando il giudice li ha invitati a testimoniare, molti non hanno chiesto i loro dati personali ai presunti truffatori. Dalle loro testimonianze, però, abbiamo capito che bisogna essere più prudenti. È stata un’esperienza molto importante dal punto di vista della sicurezza. Ci siamo anche resi conto che una sola udienza non basta: occorre assisterne altre. L’imputato era disperso, i testimoni erano molto confusi, ma potete capirlo, perché passano tanti anni tra il fatto e il processo”.
