La Polizia di Stato ha denunciato una donna ungherese di 43 anni, residente in Austria, in stato di libertà per abbandono di animali, che la mattina del 24 aprile, era stata data per scomparsa, essendo uscita da un lussuoso albergo di Como in cui aveva affittò una stanza, non tornò mai più, lasciando il suo cane solo nella stanza.
La segnalazione era arrivata al 112 NUE dalla direzione dell’hotel e gli agenti di polizia e la Squadra Mobile avevano avviato le indagini per rintracciare la donna e garantirne l’incolumità. Una volta in albergo hanno soccorso il cagnolino trovato affamato e spaventato, coinvolgendo allo stesso tempo un’associazione di volontari che si sarebbe poi presa cura dell’animale.
Nel tragitto verso la questura, però, gli agenti di polizia hanno notato e riconosciuto il 43enne che, disorientato e in stato confusionale, vagava per strada.
Giunti in questura, la vicenda è stata ricostruita con la donna che si era allontanata il 23 aprile scorso, vagando da sola per la città e i boschi circostanti senza dare ulteriori spiegazioni. È stata infine denunciata in stato di libertà per abbandono di animali mentre il cane, dopo essere stato ristorato, è stato affidato all’associazione di volontariato.
