L’assenza di Kadeem Allen costituirà un handicap significativo. Ma il Basket 2015, tra pochi giorni, ai blocchi di partenza dei playoff di serie A2, proverà ancora a giocarsela ad armi pari. Puntando innanzitutto sulla forza della propria squadra, ma anche affermando la supremazia che ha saputo imporre con prontezza agli avversari in ogni fase del campionato.
Classifica alla mano, Forlì è la migliore squadra del girone Rosso, testa di serie numero uno nel sorteggio Gold, ma non la migliore in assoluto della categoria. In 32 prove effettuate complessivamente, i biancorossi hanno riscontrato 6 passi falsi. Il Trapani ha saputo fare meglio: appena 3 sconfitte in totale. Due squadre le hanno battute entrambe: Cantù in trasferta e Cividale in casa. Le altre sconfitte di Unieuro? Merito anche del maggior tasso tecnico che il gruppo Rosso ha saputo sfornare.
A deciderlo è il confronto tra i due gironi di A2, nella fase a gironi appena conclusa. Anche in modo piuttosto chiaro. Nelle 120 partite disputate nella prima fase, le squadre rosse hanno ottenuto ben 75 vittorie. Quelli dei Verdi, di conseguenza, hanno ottenuto appena 45 successi. Una lacuna decisamente evidente. Solo all’ottava giornata, poco meno di un mese fa, erano state più vittorie le squadre del girone Verde (8), impegnate in casa, rispetto a quelle del girone Rosso (4).
In questo contesto, il già citato Cividale ha addirittura fatto passi in avanti, chiudendo imbattuto l’ultima parte di stagione regolare, con dieci vittorie in dieci partite. Il Rimini ha fatto leggermente peggio, perdendo solo contro il Rieti e coronando così la lunga rincorsa alla zona playoff. Dietro di loro ecco le due capolista Forlì e Trapani, entrambe appaiate con un record di 8-2 nella classifica ‘speciale’ della seconda fase. Del girone Rosso, solo Orzinuovi (poi retrocessa come ultima) e Trieste finirono in negativo, con quattro sconfitte e sei ko. Del Verde, al contrario, otto squadre su dodici hanno ottenuto tre vittorie o meno in dieci partite.
La classifica del girone Unieuro, inoltre, dice che Cento, con 30 punti all’attivo, non è arrivato ai playoff ed è costretto a giocarsi la sopravvivenza – che sarà una formalità o poco più – nei playout. I Verdi, con quel bottino, sarebbero arrivati quinti: stessi punti dell’Urania Milano, che però ha battuto in casa. Al contrario, il Vigevano, avversario da domenica della squadra forlivese, è volato alla post-season con appena 22 punti in squadra. Fosse stata in Rossa avrebbe concluso al penultimo posto a pari merito con Chiusi.
Detto che le sfide del post-season sono un campionato a parte, ricco di sorprese, e che il Vigevano sarà sicuramente un avversario scontroso, sulla base di queste osservazioni Unieuro può anche provare a immaginare un percorso più lungo: le difficoltà sono già corse -in, domenica dopo domenica.
Simone Casadei
