Giuramenti di cavalieri, scontri armati e danze antiche. E poi musiche eseguite con strumenti d’epoca ed esibizioni di giocolieri d’altri tempi. Anche quest’anno lo splendido borgo di Santa Severina si è animato di uno degli eventi ormai diventati tradizione della città crotonese: la Festa Medievale.
Durante la festa i numerosi partecipanti hanno assistito a rievocazioni storiche immerse nell’atmosfera medievale
L’evento, organizzato dal Comune di Santa Severina in collaborazione con la Pro Loco Siberene, prevedeva un mix di teatro storico, storia vivente, musica medievale e combattimenti. E anche balli e giochi in costume.
Ma non solo. Le vie del borgo cittadino si sono riempite di momenti legati all’enogastronomia. Tutto questo per offrire al numeroso pubblico che arriva in città da ogni angolo della regione e non solo, modo di apprezzare il patrimonio storico, culturale e folcloristico del borgo di Santa Severina.
Molto interessante anche il Mercato Medievale con ceramiche, armi, armature, ornamenti e l’esposizione di strumenti di tortura.
Durante la giornata che animava il borgo dalla mattina alla sera si svolgevano anche numerose botteghe, come quella del boia e quella del tiro con l’arco. Molto suggestive le rievocazioni di duelli tra guerrieri, giuramenti tra cavalieri templari e danze medievali.
Un momento emozionante della festa è quando un valoroso cavaliere, armato di spada e armatura, entra solennemente nella maestosa cattedrale di Sant’Anastasia. Dopo aver ricevuto la benedizione, il cavaliere si dirige nelle oscure catacombe per rendere omaggio a coloro che hanno sacrificato la propria vita per la causa.
La celebrazione culminava con la preparazione alla guerra, con gli abitanti che affilavano le spade e indossavano le armature, in un clima carico di tensione e speranza. (foto: Associazione Culturale Cacciatori di Misteri)
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