“Il Comune di Modica ha ottenuto l’iscrizione all’Albo degli Enti di Servizio Civile Universale, dimostrando di essere tra i pochissimi Comuni siciliani a possedere tutti i requisiti essenziali per far parte di tale elenco. Un applauso all’Amministrazione Comunale e in particolare all’Assessore alle Politiche Educative e Giovanili che ha saputo cogliere questa opportunità che per un anno permetterà a centinaia di giovani del nostro territorio di poter provare questa esperienza altamente formativa”.
Così l’Onorevole Ignazio Abbate (nella foto) appena appresa la notizia che da oggi il Comune di Modica potrà avviare in piena autonomia diversi progetti di servizio civile che spazieranno dai servizi al cittadino ai servizi sociali, dal socio-sanitario ai partner educativi, culturali, di promozione territoriale e di protezione civile.
“Modica – prosegue l’onorevole Abbate – è uno dei soli 10 comuni su 390 con la qualifica di ente proprietario (può realizzare progetti in autonomia senza dover fare riferimenti ad altri enti) in tutta la Sicilia a diventare ente di servizio civile universale. Anzi l’unico tra le province di Ragusa e Siracusa. Si può quindi tranquillamente parlare di un risultato straordinario, raggiunto grazie al lavoro dell’Amministrazione Comunale e dell’Assessore Facello che da mesi è impegnato negli uffici per raggiungere questo obiettivo. Ora ci sarà spazio per i vari enti interessati ad accreditarsi presso il Comune e partecipare così attivamente al servizio civile nazionale. La Diocesi di Noto ha già chiesto di partecipare e presto altre lo faranno fino a ottobre, limite massimo per l’accreditamento presso il Comune di Modica. Il servizio civile universale rappresenta un’importante occasione di formazione e di crescita personale e professionale per i giovani, che costituiscono una risorsa indispensabile e vitale per il progresso culturale, sociale ed economico del Paese”.
