Smartphone vietati sotto i 3 anni, la proposta della Francia, cosa dice la legge in Italia – QuiFinanza – .

Smartphone vietati sotto i 3 anni, la proposta della Francia, cosa dice la legge in Italia – QuiFinanza – .
Smartphone vietati sotto i 3 anni, la proposta della Francia, cosa dice la legge in Italia – QuiFinanza – .

Una relazione sull’uso di social media da parte di giovani e bambinipresentato in Francia, hanno trovato potenziali fattori di rischio tra i bambini che interagiscono con i bambini smartphone. La ricerca critica le società che gestiscono le app, accusate di non avere sufficiente rispetto per i minori, e propone soluzioni radicali, tra cui quella di vietare per legge l’uso del cellulare da parte dei bambini sotto i 3 anni.

Lo studio, annunciato un anno fa dal presidente Emmanuel Macron, fa eco a un saggio dello psicologo americano Jonathan Haidt che recentemente ha proposto negli Usa un approccio più conservatore riguardo all’accesso dei minori agli smartphone e a Internet. In Italia, invece, si discute sulla messa al bando dei dispositivi nelle scuole.

Il rapporto francese sugli smartphone

Il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato la pubblicazione di uno studio sull’uso degli smartphone da parte dei minori. Il rapporto è stato redatto da un gruppo di studiosi, guidati dal neurologo e neurofisiologo Servane Mouton e dalla psichiatra Amine Benyamina, del dipartimento di psichiatria e tossicologia dell’ospedale Paul-Brousse di Villejuif. I risultati hanno confermato molti dei sospetti che la scienza solleva sull’influenza di questi dispositivi benessere fisico e mentale dei più piccoli.

Gli smartphone sono un fattore di rischio per i minori, ma lo studio dà la colpa anche alle aziende che producono le app dei social network più famose. Queste avrebbero dato priorità al profitto rispetto alla salute dei bambini, tanto da indurre gli studiosi a una proposta radicale se le cose non fossero cambiate. Secondo i ricercatorisarebbe giusto vietare ai bambini sotto i 3 anni di utilizzare qualsiasi tipo di smartphone o dispositivo simile.

A questo periodo di totale isolamento dagli schermi sarebbe poi seguito, fino ai 6 anni, un accesso limitato ai contenuti didattici, sempre al di sotto la stretta supervisione di un adulto. In questo modo si potrebbero contrastare gli effetti più negativi degli smartphone nei primi anni di vita di un bambino.

Dagli Usa all’Italia: proposte contro gli smartphone per minorenni

Il rapporto francese arriva dopo che un saggio sull’argomento, scritto dallo psicologo Jonathan Haidt, ha riscosso un enorme successo negli Stati Uniti. La proposta di Haidt era ancora più severa di quella francese: niente telefono prima della scuola secondaria superiore, quindi 14 anniniente internet sui dispositivi prima dei 16 anni e niente dispositivi di questo tipo a scuola.

Un suggerimento che è in linea con quanto proposto dal ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara. Le nuove linee guida ministeriali per le scuole prevedono infatti che all’interno degli istituti l’uso degli smartphone sia fortemente sconsigliato. La dicitura esatta contenuta nella circolare è: “Si consiglia di evitare l’utilizzo degli smartphone in scuole materne, primarie e secondarie di primo grado. Per le scuole primarie, invece, è consigliato solo l’uso didattico del tablet”.

Una visione quindi in linea con le indicazioni ricavate dallo studio francese e che riprende un documento dell’Agenzia delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura, UNESCO. Indicazioni che, però, sono state applicate solo da un Paese membro delle Nazioni Unite su quattro.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV è risultata positiva all’etilometro – .
NEXT convocato il consiglio comunale in seduta straordinaria! Ecco i punti su cui discutere – .