L’Ortigia lotta ma perde a Brescia, i leoni vincono gara 1 e si avvicinano al terzo posto – .

L’Ortigia lotta ma perde a Brescia, i leoni vincono gara 1 e si avvicinano al terzo posto – .
L’Ortigia lotta ma perde a Brescia, i leoni vincono gara 1 e si avvicinano al terzo posto – .

Nessun colpo esterno per ilOrtigia Che un Bresciano combatte ma perde Gara 1 della finale per terzo posto nel campionato di pallanuoto maschile di serie A1. I Lions vincono 12-10 e sfiorano la qualificazione alla Champions League, risultato che l’anno scorso era appannaggio dell’Aretusei contro il Telimar.

I ragazzi di Stefano Piccardo hanno dovuto rincorrere a lungo gli avversari, arrivando poi un po’ stanchi in alcuni momenti decisivi che avrebbero potuto cambiare le sorti della partita.

Per i biancoverdi sarà obbligatorio vincere sabato 25 maggio, a Siracusa, per rinviare la questione 3° posto a gara 3, sempre a Brescia che potrà contare sul fattore campo casa.

Parte il tris bresciano ma l’Ortigia recupera

Una partita che i lombardi, vincitori della Coppa Italia, hanno iniziato meglio, portandosi in triplice vantaggio a metà primo tempo. Uno schiaffo che scuote i ragazzi di Piccardo, capaci di rimettersi in carreggiata con i gol di La Rosa, Ferrero e Cassia (su rigore).

L’equilibrio dura poco perché, sulla rovesciata, Lazic si inventa il beduino che chiude il tempo sul 4-3 per i padroni di casa. Il secondo set è ancora più vivace e frenetico, con tanto agonismo e con il Brescia che parte ancora bene, allungando fino al +3. L’Ortigia però non si è arresa, rimontando con Bitadze (in superiorità) e Cassia (su rigore). I biancoverdi hanno anche l’occasione per pareggiare, ma colpiscono Tesanovic, e così il Brescia, con una girata di Gianazza a due metri di distanza, ritrova il doppio vantaggio.

Stesso copione poco dopo: Cassia trasforma il suo terzo rigore personale, Gianazza risponde da due metri. All’intervallo è 8-6 per i bresciani.

I padroni di casa allungano

Nel terzo tempo la gara si fa più nervosa e nervosa: l’urlo di Alesiani vale il +3 per il Brescia, che poi allunga ulteriormente con Del Basso, espulso subito dopo il gol per aver esultato con insistenza in faccia a Tempesti. I biancoverdi mantengono i nervi saldi e Cassia accorcia ancora, mantenendo in partita l’Ortigia, che ci prova nel quarto tempo, si porta sul -2 e si dà più volte l’occasione per avvicinarsi ancora di più. Ma Tesanovic e alcune soluzioni affrettate hanno impedito la rimonta. Alla fine ha avuto la meglio il Brescia.

Piccardo, “Partita difficile, giocare a questi livelli è un grande risultato”

A fine gara, allenatore Stefano Piccardo commenta la sconfitta: “All’inizio abbiamo pagato il fatto che avessero più ritmo, perché nei giorni scorsi hanno giocato una partita di Champions League. All’inizio quindi abbiamo avuto meno freschezza di loro, poi durante la partita abbiamo commesso un grave errore a meno uno e un altro poi, quando potevamo andare a meno due e invece abbiamo concesso loro un gol facile, mandandoli a più quattro. Quindi abbiamo sempre inseguito e questo non ci ha aiutato. Era una partita difficile, lo sapevamo, ma la squadra è venuta qui, ha lottato, ha proposto una partita. Per noi giocare ai livelli del Brescia e delle grandi squadre quest’anno è già un grande risultato”.

Il tecnico biancoverde sottolinea cosa non ha funzionato e che andrà analizzato in vista della partita di sabato: “Abbiamo fatto tante cose bene e nel modo giusto, ma in difesa siamo stati poco attenti, subendo troppi gol nel primo tempo. Purtroppo se commetti anche il minimo errore ti puniscono, ma l’idea del gioco era giusta. Alla fine però abbiamo perso per due gol, abbiamo giocato fino alla fine. Adesso ci aspetta gara 2. Domani torneremo a Siracusa e nuoteremo un po’, dopodomani analizzeremo gli errori commessi e sabato saremo pronti a dare il massimo”.

Cassia, “Brava a non mollare”

Dopo la partita si parla anche Francesco Cassiacentrocampista dell’Ortigia, autore di quattro gol questa sera: “È stata una bella partita, abbiamo giocato a viso aperto, ci sono state anche tante espulsioni, tanti contatti, c’era buona fisicità in acqua. L’andamento è stato un po’ particolare, perché prima siamo scesi di due o tre, poi abbiamo recuperato, poi ancora giù, e così via. Devo dire che siamo stati bravi a non mollare quando eravamo in svantaggio, abbiamo tenuto viva la partita fino alla fine. Sono segnali positivi per la partita di sabato, perché dobbiamo cercare di portare la serie alla terza gara. Ora analizzeremo gli errori e proveremo a sistemare alcune piccole cose che forse sono andate storte. Sicuramente, a Siracusa, dovremo contenere i loro centri e abbassare il numero dei gol anche agli uomini”.

Il tabellone segnapunti

Brescia-Ortigia 12-10

Parziale: 4-3; 4-3; 2-1; 2-3

Bresciano: Tesanovic, Del Basso 1, Balzarini 1, Faraglia, Lazic 2, Gianazza 3, Renzuto Iodice 1, Guerrato, Alesiani (Cap) 3, Manzi, Irving 1, Gitto, Messere Milani. Formatore:Alessandro Bovo

CC Ortigia 1928: Tempesti, Cassia 4, Giribaldi, La Rosa 1, Di Luciano, Cupido 1, Bitadze 1, Carnesecchi, Condemi, Inaba 1, Ferrero 2, Napolitano (Cap), Calabresi. Allenatore: Stefano Piccardo

Arbitri: Arnaldo Petronilli (Roma) e Stefano Pinato (Nervi, GE)

Nota. Superiorità numeriche: Brescia 5/15; Ortigia: 5/15 + 4 penne. Espulsioni finali: Balzarini (B) e La Rosa (O) nel 3° tempo, Giribaldi (O), Ferrero (O), Condemi (O), Faraglia (B), Irving (B) e Guerrato (B) nel 4° tempo per 3 falli; Del Basso (B) nel 3° tempo per comportamento scorretto.

Finale per il terzo posto, il programma

Gara 1

Gara 2, sabato 25 maggio

Possibile Gara 3, mercoledì 29 maggio

 
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