AVERSA – Partito Democratico E Movimento 5 Stelle devono spiegare alla città di Avversa e agli elettori del centrosinistra le ragioni che, inspiegabilmente, li hanno portati a presentare Filippo Panza del M5S come candidato sindaco alle prossime elezioni elezionimettendo da parte la candidatura del Prof. Mauro Baldascino ratificata all’unanimità da tutte le forze della coalizione con documenti formali già il 25 aprile.
Nessuna risposta alle richieste LPCS
La politica che serve (LPCS), come al solito, intende riportare la questione a livello pubblico e non relegato ai pochi seduti attorno a un tavolo perché alla fine sarà la città a pagare la mancanza di metodo, che riduce ulteriormente lo spazio del centrosinistra. Lo facciamo perché le nostre domande, come quelle di altri esponenti della coalizione come Aversa Progressista e Centro Democratico, erano tutte incentrate sulla conoscenza del metodo e della logica che hanno portato, dopo una settimana di silenzio, a riunire nuovamente il tavolo nelle ultime due giorni e proponendo con insistenza la candidatura di Filippo Panza, è rimasta senza risposta da parte dei rappresentanti del Pd e dei 5 Stelle che si sono seduti al tavolo, nell’ordine: il commissario comunale del PD Eugenio Marino, il commissario provinciale del PD Il senatore Antonio Misiani, il commissario regionale del PD la senatrice Susanna Camusso e il coordinatore provinciale del M5S Giuseppe Buompane. Abbiamo preso atto che le nostre legittime domande non possono o non intendono avere risposta, ma rispondiamo con lo stesso assordante silenzio che ha portato alla mancata comunicazione del Prof. Baldascino proposto dallo stesso Commissario Comunale del PD garante della colazione del centrosinistra . Il commissario cittadino del PD, infatti, dopo il faticoso lavoro di creazione di una coalizione di centrosinistra ad Aversa che convergesse sul candidato sindaco Baldascino, è stato a sua volta posto sotto commissariamento assieme a tutta la filiera commissariale del PD in Campania da parte di coloro Correnti che lo stesso segretario del PD Schlein ha più volte criticato e promesso di combattere.
Un incontro pubblico
Con l’incontro di ieri è andato sprecato un mese di lavoro che ci aveva visti faticosamente co-protagonisti, dimostrando ancora una volta un modo di fare politica in totale contraddizione con i valori fondanti del centrosinistra, privilegiando pesi e logiche che esso non si sa ma che non cerchino certo di affrontare la destra anche nei territori locali tanto decantati nelle sedi romane. Invitiamo le forze progressiste del Centro Democratico. Avs e Aversa Progressivo parteciperanno all’assemblea pubblica indetta per questa sera.
