La Festa di San Gennaro a Napoli
4 maggio 2024
17:10
Il miracolo di maggio, il primo dell’anno compiuto da San Gennaro, non si ripeta: il sangue del Santo Patrono non si scioglie. Al termine del corteo non ci sarà alcun evento ufficiale.
Non è stato ancora realizzato primo miracolo dell’anno compiuto da San Gennaroil cosiddetto miracolo di maggio: il sangue del Santo Patrono di Napoli non è uscito sciolto dal Santuario, come di consueto in occasione del miracolo di maggio (che avviene il primo sabato di maggio, ed) alle ore 17 l’Arcivescovo di Napoli, Monsignor Domenico Battaglia, trasportò le reliquie e le ampolle di San Gennaro – e degli altri compatroni della città – dalla Cappella del Tesoro nel Duomo di Napoli. Subito dopo è iniziata la processione, seguita da una folla di fedeli, per tutto il centro storico, fino al Monastero di Santa Chiara.
Una volta giunto il corteo nella basilica nel cuore di Napoli, mons. Battaglia celebrerà la Santa Messa, al termine della quale, dopo aver prelevato l’ampolla contenente il sangue di San Gennaro, ci sarà l’eventuale certificazione del mancato miracolo. Lungo il percorso i parroci onorano il santo patrono con l’offerta di incensi e il suono delle campane.
Il primo sabato di maggio, o sarebbe più corretto dire il sabato che precede la prima domenica di maggio, avviene la prima delle tre meraviglie annuali di San Gennaro. Si celebra il cosiddetto miracolo di maggio in ricordo della prima traslazione delle reliquie del vescovo martire, patrono di Napoli, da Pozzuoli alla Cattedrale; San Gennaro, infatti, fu decapitato nella città flegrea, e solo successivamente le sue reliquie furono traslate nel capoluogo campano.